Roma Capitale – Assessore De Santis: “Regione Lazio usi nostre graduatorie, non quelle di Allumiere”

ROMA – “Ieri sono stato ospite della trasmissione Omnibus sulla La7 per parlare di Pubblica Amministrazione e del Concorso bandito da Roma Capitale. Infatti abbiamo appena sbloccato il concorso per l’assunzione di 1512 unità di personale dopo un approfondito confronto condotto dal ministero per la Pubblica Amministrazione con il Comitato Tecnico Scientifico per mettere a punto modalità di svolgimento delle prove che consentano il pieno rispetto delle norme di contrasto alla pandemia”.

Lo afferma l’assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis, con un post sulla sua pagina Facebook, rispondendo alle critiche sollevate dall’Assessore Regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, in ordine allo svolgimento dei concorsi per l’assunzione di personale banditi dall’amministrazione capitolina.

“Tuttavia l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato- prosegue De Santis- fa allarmismo sul lavoro svolto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Cts, ma se si fosse preso il disturbo di leggere il protocollo messo a punto per lo svolgimento dei concorsi, avrebbe capito che lo Stato sta lavorando seriamente (gli consiglio di andare a leggere questo documento http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/15-04-20
1/il-nuovo-protocollo-lo-svolgimento-dei-concorsi-pubblici ) e che ha introdotto nuovi obblighi a tutela della sicurezza anti-contagio, tra cui l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 e di effettuare un tampone entro le 48 ore precedenti le prove.

Ora è il momento in cui tutte le istituzioni devono collaborare per cogliere appieno le opportunità di crescita offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In un periodo del genere sarebbe più semplice non fare nulla e fermare tutto, ma amministrare significa risolvere i problemi e non crearli”.

“Il Recovery Plan- conclude De Santis- ha bisogno di una pubblica amministrazione efficiente e Roma Capitale sarà chiamata a ricoprire un ruolo di assoluto rilievo nell’impiego dei fondi comunitari, per questo lo svolgimento del nostro concorso è così importante per tutto il Paese.

Per fare ciò abbiamo messo a punto una modalità di svolgimento del concorso assolutamente innovativa, con test specifici per accertare le competenze professionali, che saranno corretti con procedure informatizzate e quindi azzerando la possibilità di valutazioni discrezionali.

Vorrei dire all’assessore D’Amato che noi facciamo le cose con serietà e trasparenza, quindi i concorsi li faremo, mentre lui farebbe bene ad evitare di parlare di concorsi dopo tutto quello che stanno facendo alla Regione Lazio. Quindi se la Regione, di cui lui è un’esponente di spicco, non vuole fare altrettanto ma ha bisogno di selezionare nuove risorse umane, potrà usare le nostre graduatorie anziché quelle del Comune di Allumiere”.