Tarquinia – Tragedia nella vecchia Civita, precipita con il parapendio e muore sul colpo

Inutili i tentativi di soccorso prestati dagli amici che si trovavano sul posto

TARQUINIA – Tragedia poco fa all’Ara della Regina, nell’area dell’antica Civita sull’Aurelia bis a Tarquinia. M.M. di 63 anni, originario della Sardegna, ma da tempo residente a Marina di Cerveteri, stava lavorando alla preparazione del parapendio quando all’improvviso è stato travolto da una folata di vento: l’uomo non era agganciato ed è rimasto aggrappato alle funi che stava sistemando, è stato sollevato per 15 metri ed è rimasto in volo finché ha potuto. Non essendo agganciato non aveva i comandi per manovrare il parapendio. Allo stremo delle forze si è lasciato cadere, finendo rovinosamente a terra.

A lanciare l’allarme gli amici, un gruppo di appassionati di parapendio. L’uomo, dipendente di un supermercato di Marina di Cerveteri, era una persona molto conosciuta; sarebbe andato in pensione tra pochi giorni.  Sul posto, i soccorsi del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso e i Carabinieri.