Tremila euro spesi per tirocinio e abilitazione nel 2014, fino alla vincita del concorso 2018. Poi il nulla
ROMA – “Gli insegnanti abilitati di lingua portoghese Tfa 2014, aspettano da 7 anni il loro posto nella scuola pubblica, dopo aver speso 3000 euro per corso di preparazione e tirocinio d’abilitazione. Costretti a tutt’oggi a rimanere senza stipendio, non valorizzati al pari degli altri docenti, fuori dai circuiti scolastici, in balia dell’autonomia scolastica e quindi di una scelta discrezionale privata”.
E’ il professor. Fabio Mechella, abilitato (senza cattedra) all’insegnamento della lingua portoghese classe AN24 e vincitore di concorso (vedi foto sotto) a fare luce sulla questione.
“L’occasione del Concorso 2018, indetto dal Miur sembrava aver aperto uno spiraglio per noi docenti abilitati, ma dimenticati, invece si è rivelato l’ennesima beffa: i vincitori sono stati inseriti in una graduatoria regionale e lì lasciati. Il Ministero non ha attivato neanche un posto in tutta Italia, eppure ha favorito l’abilitazione e il concorso stesso, per i quali noi abbiamo speso soldi”.
Questi vincitori di concorso si sentono giustamente discriminati e ingannati, di fatto. abilitazione e concorso vinto non hanno avuto alcun riscontro in termini pratici: denaro, merito, sacrificio e capacità non sono valse a nulla visto che le sezioni di portoghese curriculare come terza lingua, ad oggi non sono neanche state attivate, tanto che il professor Mechella ha lanciato una petizione su change.org al grido di “dignità e lavoro per chi supera un concorso: giustizia per abilitati all’ insegnamento”, (https://www.change.org/p/giustizia-per-insegnanti-abilitati-classe-an24-esclusi-anche-dal-potenziamento)
“ Ad un cento punto sul sito del ministero compare una “call veloce” per un posto di portoghese per gli abilitati nella regione Toscana. Fatta la domanda non è seguito alcun riscontro, il posto sembra essersi volatilizzato. Il concorso 2018 per l’ insegnamento del portoghese, come terza lingua negli istituti secondari, è stato un inganno- prosegue il professor Mechella- Il MIUR, in qualità di ente pubblico garante e massimo esponente del ruolo educativo dei vari gradi di Istruzione della Repubblica Italiana, ha disatteso il valore e il merito che spettava a noi vincitori di concorso nella scuola pubblica”.
AN24 – LINGUE E CULTURE STRANIERE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE DI II GRADO (PORTOGHESE)
Pos Cognome Nome Data Nascita Prov Nascita Punteggio Orale Punteggio Titoli Punteggio Totale
1 13/06/1983 SA 22,0 60,00 82,00
2 18/01/1985 RM 25,0 39,90 64,90
3 03/04/1984 VT 26,0 37,50 63,50
4 MECHELLA FABIO 17/01/1972 RM 10,0 50,80 60,80
5 15/10/1976 KR 28,0 32,20 60,20