CIVITAVECCHIA – “Apprendere, dalla relazione della Corte dei Conti, delle criticità relative all’esercizio 2019 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale non è certamente una notizia che può stupire più di tanto”
È quanto sottolinea il coordinatore della Lega Antonio Giammusso il quale ricorda come più volte, nel corso degli anni passati, il partito ha “denunciato la mala gestio di un Ente che fino al 2016 era stato il fiore all’occhiello della portualità nazionale. Gli ultimi quattro anni – ha spiegato Giammusso – hanno fatto precipitare nel baratro un intero sistema portuale e tutto il suo indotto.
Se ne sta accorgendo il nuovo Presidente Pino Musolino, che ha ereditato una situazione pesantissima dalla quale serviranno anni di duro lavoro prima di poterne uscire, nonostante la positiva inversione di tendenza che si è registrata nei primi 6 mesi di lavoro dell’attuale presidente, rispetto alla precedente gestione Di Majo a cui è addebitabile quanto avvenuto anche prima del Covid.
Purtroppo, il nostro grido di allarme degli scorsi anni è rimasto inascoltato e gli effetti negativi che la Lega aveva più volte paventato si stanno manifestando tutti impietosamente. Il nostro partito, comprendendo le difficoltà di un comparto così strategico per il territorio come quello portuale, è pronto a fare la sua parte e a dare il proprio contributo – ha concluso il coordinatore – per superare il prima possibile i problemi e le criticità pregresse, con spirito costruttivo e sempre a tutela delle imprese e dei lavoratori che operano nel porto di Civitavecchia”.