TODI – Si è conclusa la prima parte di Suoni dal Legno. Tre meravigliose serate da tutto esaurito per il Festival, giunto alla sua quattordicesima edizione, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Todi, nel pieno rispetto di tutte le normative di sicurezza anti Covid.
Un successo tangibile, sul filo del sold-out, nonostante un inusuale irrigidimento delle condizioni climatiche dello scorso week-end.
Tre serate, tre proposte, diverse tra loro, ma con un fil rouge integratore…la grande voglia di ripartire. Nel segno della Resilienza e della Ripartenza le serate hanno regalato momenti intimi ma condivisi, intensi ma consapevoli, inusuali ma da lungo attesi.
Entusiasmante il successo del concerto di Massimo Ranieri, il primo concerto del grande artista partenopeo e della sua band dopo uno stop di un anno e 4 mesi dovuto all’emergenza pandemica. Il popolare attore ha regalato momenti di alta prosa e di grande musica, districandosi con disinvoltura da Shakespeare a Murolo, passando per omaggi a Strehler e Carosone dimostrando una freschezza vocale ed atletica, ancora oggi, fuori dal comune.
La seconda serata, con il popolare attore Edoardo Leo, ha bissato il successo della serata precedente, con un pubblico che ha più volte interrotto l’esibizione per tributare il dovuto plauso all’artista.
Oltre ad aver in platea personaggi di primo piano della Settima Arte, la serata ha toccato la sua vetta emozionale nel ricordo di Libero De Rienzo, attore appena scomparso, amico di luga data di Edoardo Leo.
Ultimo evento della prima parte, con una Piazza del Popolo gremita in ogni ordine di posto, vedeva esibirsi sul palco la storica band dei Negrita, con il frontman Pau
capace di trascinare gli spettatori in due ore di “ordinaria Magia” (parafrasando una famosa hit del gruppo). Una serata “bomba” per stessa ammissione della Band presso i propri canali social.
Dal 26 luglio al 4 agosto si svolgerà la seconda parte del Festival, come sempre dedicata alla musica classica e alla chitarra in particolare. Nel meraviglioso scenario del Complesso delle Lucrezie (Terrazzo e Chiostro) si alterneranno grandi Maestri dell’Arte chitarristica come Massimo Agostinelli, Sandro Lazzeri, Alessandro Minci, Michele Libraro e Stefano Falleri (di recente, e più di una volta, ospite al TG1 nell’edizione delle 20) e grandi musicisti come Fabio Battistelli. L’ingresso ai concerti classici sarà gratuito.
Quest’anno la XIV° edizione del Festival Suoni Dal Legno è contornata dal Concetto della Resilienza. Un concetto estremamente attuale in un contesto storico come quello che stiamo vivendo. Sotto gli auspici di una ripresa, sociale ed economica, il Festival vuole rimarcare un’urgente necessità di Rinascita che, in questo momento, è essenziale per il ripristino di una vita “normale”. Tornare alla vita significa anche tornare alla condivisione di momenti di buona fattura artistica. Se è vero che l’Artista sogna e immagina…è altrettanto vero che tutti noi, oggi più che mai, abbiamo bisogno di sognare e immaginare.
La direzione artistica è di Emiliano Leonardi.