ROMA – Il 24 e 25 luglio si sono svolti a Roma i campionati Italiani Master di dragon boat e l’Etruria dragon ha partecipato a questa kermesse sportiva organizzata impeccabilmente dal Presidente della FIDB Antonio De Lucia.
L’Etruria Dragon, squadra del viterbese, ha partecipato ad alcune delle gare in programma nelle categorie Master A (over 40) e Master B (over 50) portando a casa 1 Argento e 3 bronzi. L’allenatore Carlo Cagnucci commenta:” Siamo andati a questo appuntamento pensando di essere sotto le righe e invece abbiamo tirato fuori dal cilindro le nostre risorse. La medaglia d’argento ottenuta nello small boat (imbarcazione a 10 posti) sui 200 mt Master B ottenuta in finale contro il The Core (Sabaudia che ha vinto) e il Venezia è stata un po’ un piccolo capolavoro. Sono squadre fortissime e con molti atleti a disposizione…
Quando si partecipa a queste competizione il numero degli atleti è importante.
Ad esempio anche il bronzo nello standard (imbarcazione a 20) posti Master A sui 500 mt ci ha visti protagonisti di una bellissima gara: siamo arrivati in finale dopo una combattuta batteria e abbiamo mancato l’argento per un soffio cedendo agli amici del Catania; risultato importante per noi perché abbiamo partecipato con 18 atleti e non 20 a entrambe le gare e con atleti per la prima volta in barca. Mancavano due persone…ci sarebbe stata differenza di risultato per il collettivo? Io penso di si… Per questo noi siamo sempre in cerca di nuove leve, per promuovere questo sport fatto di fatica divertimento e soddisfazioni. In conclusione vorrei chieder scusa agli atleti meravigliosi della mia squadra se esordendo io per la prima volta al timone in gare di velocità abbia causato loro qualche disagio…e un po’ d’ilarità.”
Mauro Marmo presidente dell’Etruria Dragon è anche lui soddisfatto del risultato e aggiunge: ” Il periodo sotto il Covid è stato disastroso ma questa squadra non muore mai e rinasce come una fenice dalle sue ceneri. Esorto anche io i giovani a praticarlo e non solo…Vi assicuro che è un piacere veder gareggiare le donne in rosa (donne operate di tumore al seno) con un entusiasmo che non ha pari. Stiamo cercando di avviare anche noi in seno alla nostra squadra un equipaggio dedicato.
Infine vorrei ringraziare il Club Nautico di Capodimonte che ci ospita per gli allenamenti. Andiamo avanti così, siamo una squadra tosta e vi assicuro che con noi non ci si annoia mai e ci si diverte sempre. Intanto dobbiamo festeggiare queste medaglie…”
Alla prossima gara Etruria Dragon, un augurio per altri numerosi successi.