Uno Stato che perseguita chi lavora e ha investito. Impone 5 giorni di chiusura al locale (e non è il primo in zona) mostrando i muscoli con i deboli, cioè i lavoratori
MONTALTO DI CASTRO – Prima è toccato al Cuba Libre, adesso al Cambusiero. Non c’è tregua per chi cerca di sollevare la testa da una crisi infinita provocata dal Covid.
Inspiegabile la continua caccia alle streghe.
Ormai essere italiani e lavorare non basta più a questo Stato che permette solo a chi ha è immigrato, senza permesso, abusivo di fare ciò che vuole nell’assoluta anarchia e impunità.
Ieri sera hanno chiuso il Cambusiero. Dicono che ci fossero troppi ragazzi tutti insieme. Non sono bastati i buttafuori, i controlli e tutte le precauzioni imposte dal Governo. No. Ieri multa e chiusura. Noi non condividiamo ma lasciamo ai giovani, sempre più distanti da queste istituzioni che fanno del tutto per farsi detestare i pensieri lasciati su Facebook.
Oggi sono sbarcati quasi 600 immigrati ammassati su un barcone delle ONG ma questo Stato, che a loro tutto permette, non le fa chiudere, non le multa, non le danneggia. A loro no.