Civitavecchia – Differenziata: le regole per conferire correttamente e non incorrere in sanzioni

CIVITAVECCHIA – Continua l’impegno di Csp per migliorare la qualità della raccolta differenziata e, in generale, dei servizi. La municipalizzata ha deciso di ricordare quelle che sono le “regole” del servizio “porta a porta”, ovvero le modalità di raccolta e, in particolare, l’esposizione del mastello/carrellato.

“La corretta procedura prevede che il mastello sia esposto in strada con il coperchio chiuso per impedirne l’apertura da parte di animali o il rovesciamento del contenuto. I sacchi – spiegano da Csp – devono essere ben chiusi. I contenitori devono essere esposti dagli utenti in maniera ordinata (cercando di garantire il minimo ingombro) nei giorni ed orari previsti dal calendario vigente e riportati all’interno delle aree di proprietà appena possibile dopo lo svuotamento. Nel caso in cui il mastello non dovesse riuscire a contenere frazioni ingombranti come la plastica, si invita comunque ad esporre il mastello insieme alle ulteriori buste sempre ben chiuse e trasparenti”.

L’esposizione dei mastelli per la raccolta deve avvenire secondo quanto previsto dal calendario di raccolta:
– per gli utenti della Zona 1 l’esposizione dei contenitori avviene dalle ore 20:00, con inizio del servizio dalle ore 22:00 e ritiro dei contenitori vuoti entro le ore 9:00 del giorno successivo;
– per gli utenti della Zona 2 l’esposizione dei contenitori è prevista dalle ore 21 del giorno precedente, con inizio servizio di ritiro dalle ore 6:00 e ritiro dei contenitori vuoti dopo lo svuotamento.

“Per ragioni di decoro pubblico e per evitare ogni possibile disagio – aggiungono da Csp –  si chiede di evitare il più possibile di lasciare i mastelli in strada in orari o giorni diversi da quelli indicati nel calendario, sia per motivi di decoro pubblico che per evitare altri disagi. Il criterio di base per l’esposizione dei mastelli e dei sacchi è quello di rendere il più agevole possibile la raccolta da parte degli operatori del servizio e, in particolar modo, la possibilità per il mezzo di raccolta di essere il più vicino possibile al luogo di posizionamento dei contenitori, per consentirne agevolmente lo svuotamento e il riposizionamento”.

Il mancato utilizzo del mastello può comportare l’applicazione di sanzioni che vanno da 50 fino a 600 euro.

“Altra regola fondamentale – concludono – il buonsenso: da parte degli utenti, così come degli operatori addetti al servizio, sarà sempre utile avere un atteggiamento collaborativo e applicare in primo luogo le indicazioni suggerite dal buonsenso”.