Il giovane viterbese lavorava in Messico. Le cure e i medicinali portati dall’ Europa dal fratello Paolo non sono bastati per salvarlo: “Il cuore di mio fratello Fabrizio non ha retto la nuova infezione. Purtroppo 1 ora fa ci ha lasciati. Grazie per la vicinanza che mi avete dimostrato in questi lunghi giorni❤️”
VITERBO – Un tam-tam terribile echeggia sulle chat di amici, parenti e conoscenti della famiglia Bianchini. Fabrizio non ce l’ha fatta. Quel maledetto virus del Covid19 se l’è portato via.
Solo ieri il fratello Paolo, da quasi un mese volato in Messico per stare vicino al fratello Fabrizio ricoverato, da Playa del Carmen, scriveva: “La situazione di Fabrizio si è complicata. Ha la pressione bassa e un’infezione contratta nel fine settimana nella terapia intensiva. In questa situazione non può essere fatta la tracheotomia purtroppo”. Tracheotomia necessaria dopo i tanti giorni di sedazione e intubazione che avevano sfibrato la muscolatura.
“Dopo le mie sollecitazioni al Console è stato interessato il Segretario alla Salute (Ministro Messicano) il quale è intervenuto richiamando l’Ospedale e subito siamo stati convocati dal Dirigente Medico che finalmente sta trattando la situazione con la massima urgenza.
Appena i valori di Fabrizio torneranno normali per mezzo delle botte di antibiotici ai quali è stato sottoposto si potrà estubare e finalmente svegliare. Abbiamo bisogno oggi più che mai delle vostre preghiere.”
Gli amici di Paolo e Fabrizio sono tanti e il dolore è immenso. Fabrizio stava lavorando in Messico. Non era in vacanza. Ha sempre lavorato facendosi “il culo”. Quel virus deve avergli dato la caccia. Lo ha trovato e lo ha tartassato fino a quando non se l’è portato via. Grande tifoso della Lazio. Amicone. Simpaticissimo e sempre con il sorriso. Mai di cattivo umore. Quando stava a Barcellona sono pochi i viterbesi che non son passati da lui solo per un saluto.
La redazione di Etrurianews rivolge le più sentite, condoglianze alla Famiglia Bianchini. Al fratellone Paolo. A tutti nessuno escluso. Fabrizio adesso starà cercando un altro fratellone che ci ha lasciati due anni fa, Andrea Arena.
Ora al fratello Paolo il compito più difficile e doloroso. Riportare Fabrizio a casa. Non c’è altro da aggiungere a questo immenso dolore che ha colpito la nostra comunità.