Terni, evacuate 4 mila persone: trovato ordigno bellico vicino la stazione ferroviaria. Gli artificieri dell’esercito italiano, appartenenti al reggimento genio ferrovieri, hanno iniziato le operazioni di disinnesco. Si tratterebbe di una bomba d’aereo di fabbricazione americana della seconda guerra mondiale.
Questa mattina intorno alle 6:30 a Terni gli artificieri dell’esercito italiano di Castel Maggiore (Bologna), appartenenti al reggimento genio ferrovieri, hanno iniziato le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico – una bomba d’aereo di fabbricazione americana della seconda guerra mondiale – rinvenuto durante le operazioni di prospezione geologica finalizzate alla costruzione di un edificio.
Circa 4 mila persone sono state evacuate per permettere il disinnesco di un ordigno bellico da 500 libbre ritrovato nella zona di Borgo Bovio, a ridosso della linea ferroviaria Terni-Ancona. Sospesa la circolazione ferroviaria fino alle 13, ma verrà garantito il transito del treno 8851 (Ancona-Roma) alle 10.06 nella stazione di Terni.
Per consentire le operazioni sarà istituito un divieto di sorvolo sulla città di Terni dalle ore 09.00 alle 13.00 locali.
Il “despolettamento” della bomba avverrà tramite un robot manovrato da remoto, l’ordigno verrà poi portato in una cava dismessa, ad Acquasparta, per il brillamento. L’intera operazione – coordinata dalla Prefettura – dovrebbe concludersi entro le 17.