Musolino: “Importante sarà il contributo che darà il nuovo Organismo di Partenariato nelle scelte future che l’Ente intende perseguire e con lo Sportello Unico Amministrativo proseguiamo nella digitalizzazione dei nostri scali”
CIVITAVECCHIA, 23 settembre – Si è tenuta oggi la seduta del Comitato di Gestione dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale presieduta da Pino Musolino.
In mattinata prima della discussione degli argomenti all’ordine del giorno del Comitato di Gestione c’è stato l’insediamento del nuovo Organismo di Partenariato Risorsa Mare a cui il Presidente Musolino ha voluto dare un benvenuto e ha riconosciuto il ruolo importante che riveste lo stesso nel dare il proprio contributo nelle scelte strategiche di sviluppo dei porti di Roma e del Lazio.
Oltre al Presidente dell’AdSP e al Segretario Generale, erano presenti i rappresentanti della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, di Fiumicino e di Gaeta, il componente designato dalla Regione Lazio, Arch. Roberto Fiorelli, il componente designato dal Comune di Civitavecchia, Arch. Emiliano Scotti e il componente designato da Città Metropolitana Roma Capitale, Pino Lotto.
Il Comitato di Gestione ha approvato all’unanimità il Regolamento dello Sportello Unico Amministrativo (SUA) un front-office virtuale che, così come stabilito dalla legge di riforma delle Autorità portuali, svolge funzione unica di front-office rispetto ai soggetti che operano in porto.
“Il SUA, lo Sportello Unico Amministrativo – spiega il Presidente Musolino – rappresenta un importante strumento che agevola le imprese snellendo la burocrazia e certifica che la trasformazione digitale è indispensabile per accorciare i tempi, uniformare le richieste, avvicinare le imprese agli enti pubblici semplificando tutte le procedure amministrative, così come già fatto con altre iniziative che ho attivato sin dai primi giorni del mio mandato”.
“Partiamo dopo l’AdSP di Bari – prosegue il numero uno di Molo Vespucci – e lo attiviamo su 14 procedimenti che riguardano principalmente le autorizzazioni e le concessioni come art. 16, 17, 18, 36 e 68, ci auguriamo che dopo un periodo di rodaggio riusciremo ad aggiungere altri procedimenti sino ad arrivare ai 131 previsti in origine. Ringrazio – conclude Musolino – Assoporti e la struttura dell’Ente per il lavoro fatto e per aver stilato delle linee guida comuni ed uniformi a tutte le AdSP”.
Approvato all’unanimità, inoltre, anche il sistema di valutazione del rischio corruttivo.