Viterbo – Attività in vasca per donne operate di tumore al seno, al via i corsi

Quarto anno per “Un desiderio di Irene”, in programma alla piscina MGM

VITERBO – In concomitanza con Ottobre Rosa, mese dedicato alla prevenzione del tumore mammario, ha preso il via ieri pomeriggio la quarta edizione di “Un desiderio di Irene”, l’ormai consueto programma di attenzione psico-fisica in vasca per donne operate di cancro al seno, realizzato da Asl, Confartigianato Imprese di Viterbo e Ancos Confartigianato, in collaborazione con piscina MGM e le associazioni Beatrice e Aman. L’iniziativa è nata nel 2019 per ricordare adeguatamente Irene Piccolino, trentottenne impiegata negli uffici dell’associazione di categoria viterbese che, dopo aver combattuto la malattia con grande coraggio, se ne è andata quasi tre anni fa.

Alla piscina MGM ieri pomeriggio è partito il percorso di relax e svago per un nuovo gruppo di pazienti del reparto Oncologia di Belcolle, subito entrate in vasca sotto la guida dell’energica istruttrice federale Carla Ferrazzani, che si alternerà nelle attività con le colleghe Elisabetta Mari e Simona Cimichella. Dopo le varie interruzioni dei corsi precedenti causa Covid, si spera che le signore partecipanti potranno questa volta portare a termine l’attività di benessere, che per loro – grazie alla disponibilità della MGM della famiglia Mattioli – si svolge in maniera del tutto gratuita e in un ambiente accogliente ed esclusivamente dedicato. Ad ogni partecipante è stata consegnata una cuffia con il nastrino rosa simbolo della lotta al tumore al seno.

“Siamo sempre felici e orgogliosi di esserci – ha detto Gabriele Mattioli, uno dei titolari della struttura -, fiduciosi che questa volta non dovremo interrompere il corso per la pandemia. È un piacere, nel nostro piccolo, contribuire a regalare un momento di serenità a donne impegnate in una sfida difficile”. “L’augurio per voi è che facciate un buon allenamento e che vi divertiate – ha aggiunto Rodolfo Valentino, referente Ancos Confartigianato -. Un grazie sentito va alla famiglia Mattioli e alle istruttrici Carla Ferrazzani e Simone Cimichella che, in caso di necessità, saranno sostituite da Emanuela Mari. Siamo pronti ad ogni evenienza!”.

“È la quarta volta che ripartiamo con ‘Un desiderio di Irene’ e stavolta speriamo che continui fino a fine stagione – ha affermato il Enzo Maria Ruggeri, direttore dell’unità operativa di Oncologia di Belcolle -. La continuità di questo progetto è bellissima, come la voglia che abbiamo tutti di ricordare Irene e il suo desiderio. Un programma di benessere unico, che non viene ripetuto da nessun’altra parte”. “Sono fiero che si continui a tenere vivo il ricordo di mia moglie – ha concluso Raimondo Mastrangelo, marito di Irene -. Grazie a tutti, soprattutto a voi donne che state vivendo un momento difficile e doloroso della vostra vita, ma che speriamo troviate qui un momento di spensieratezza e di benessere”.

Presenti all’avvio delle attività di “Un desiderio di Irene” anche Michael Del Moro e Andrea De Simone, presidente e segretario di Confartigianato imprese di Viterbo; Donatella Salvatori di Beatrice onlus e Maria Neve di Aman onlus.

L’attività in acqua si svolgerà ogni lunedì, in orario dedicato. Per informazioni su come partecipare è possibile rivolgersi al reparto di Oncologia e rete oncologica dell’ospedale di Belcolle o contattare direttamente la piscina MGM in Strada Castiglione 51 a Viterbo, tel. 331-1716528.