CIVITAVECCHIA – Gli agenti del commissariato di Civitavecchia hanno arrestato due giovani, G. S. 22enne e la fidanzata V. J. di 21 anni, per lesioni, resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale. I poliziotti sono intervenuti poco dopo l’una di questa notte, a seguito della segnalazione al 112 di due ragazzi che litigavano all’interno di una macchina. Sebbene la discussione sembrasse pacata, gli agenti si sono accorti che la ragazza piangeva, le hanno chiesto se avesse bisogno di aiuto ma lei li ha tranquillizzati, dicendo che presto entrambi avrebbero fatto ritorno presso la propria abitazione.
Poco dopo le 2 però, una volante è stata inviata a casa di una donna che aveva subito un’aggressione da parte della figlia. Giunti sul posto, gli agenti hanno capito che la donna non era altro che la madre della ragazza precedentemente fermata nell’auto, che dopo esser rientrata a casa, scossa dalla lite avuta con il fidanzato, ha aggredito la madre e poi è fuggita.
Dopo una breve ricerca, la polizia ha rintracciato la giovane per strada, nuovamente in compagnia del ragazzo. Lei ha raccontato di aver trascorso la notte con il compagno senza essere ritornata a casa, ma poco dopo la coppia, non curante della presenza dei poliziotti a casa della madre della ragazza, ha iniziato ad inveire contro la donna insultandola. La ragazza si è scagliata contro la madre e sentendosi bloccare dagli agenti li ha minacciati ed insultati, colpendoli ripetutamente con calci e pugni. All’aggressione si è unito anche il fidanzato.