MILANO – Riceviamo e pubblichiamo: E’ nata la Fondazione Emilio Fede, istituita per volontà di Emilio Fede in ricordo di sua moglie Diana de Feo, scomparsa il 23 giugno 2021.
Si prefigge lo scopo di sostenere, motivare ed incentivare i giovani giornalisti e praticanti che
intraprendono la professione, organizzando in collaborazione con le scuole di giornalismo e
gli organi di informazione, incontri, tavole rotonde, inchieste ed un premio biennale, a
carattere nazionale, intitolato a Diana de Feo.
Premio che verrà assegnato ai giovani giornalisti che si saranno distinti nel campo della
cultura, della musica, della letteratura e nella conservazione e difesa del patrimonio artistico e
archeologico del nostro paese.
Sono queste infatti le passioni che hanno animato la vita di Diana de Feo e per le quali si è
sempre impegnata con rigore e onestà intellettuale.
Nata a Torino nel 1937,era giornalista professionista iscritta dal 1966 all’Ordine dei giornalisti
del Lazio.
E’ stata inviato speciale del Tg1 per l’arte e la cultura.
Sempre per la stessa testata ha lavorato sette anni nella redazione di “Cronache del lavoro e
dell’economia” e dal ‘76 al ‘96 ha curato “Almanacco del giorno dopo”, la storica rubrica
quotidiana ad alta divulgazione culturale del Tg1.
Attenta alla difesa dei diritti dell’uomo, nel ‘77 ha fondato il gruppo Italia di ‘Amnesty
International’ ed ha ospitato e sostenuto i dissidenti russi in esilio, collaborando attivamente
con la Chiesa del Silenzio.
E’ stata eletta Senatrice della Repubblica Italiana per la XVI legislatura nelle liste del Popolo
delle Libertà per la circoscrizione Campania, ed ha ricoperto da aprile 2008 al marzo del 2013
incarichi ed uffici sempre attinenti ai beni culturali e alla difesa dei diritti umani.
EMILIO FEDE