Referendum giustizia, Puletti (Lega): “grazie all’impegno straordinario di militanti e sostenitori”

PERUGIA – Dopo quattro mesi di intesa attività sul territorio finalizzata alla raccolta delle firme, si è conclusa questo fine settimana la campagna referendaria promossa dalla Lega Umbria a sostegno della riforma della giustizia.

Il referente provinciale della Lega di Perugia, Manuela Puletti, traccia il bilancio del lavoro svolto: “Dalla prima settimana di luglio – spiega – le 14 sezioni della provincia di Perugia, con i gazebo e varie iniziative, hanno portato nelle piazze di tanti comuni umbri il messaggio di Matteo Salvini che si è posto l’obiettivo ambizioso di affrontare uno dei più grandi problemi d’Italia, la riforma della giustizia, attraverso lo strumento del referendum.

Il mio ringraziamento va ad ogni referente di sezione, ad ogni militante e sostenitore, ad ognuno dei nostri tesserati che in questi quattro mesi ha dedicato parte del suo tempo a una battaglia di buon senso e di civiltà, una battaglia che ha visto e che vede la Lega impegnata in prima fila. Quante volte lo abbiamo auspicato, quante volte nel nostro vissuto abbiamo detto “serve un cambiamento, così la giustizia non va”, ed oggi grazie alla Lega, ai suoi uomini e alle sue donne, riusciremo a scrivere la storia.

Ai nostri tesserati dico grazie per l’impegno, il sacrificio e la passione e di essere orgogliosi per quello che, insieme, abbiamo fatto, contribuendo a una battaglia storica per il nostro paese e per il futuro dei nostri figli. Centinaia i gazebo organizzati in tanti comuni dell’Umbria e ancora di più le persone che si sono messe a disposizione. Migliaia le firme raccolte sotto il sole e sotto la pioggia per raggiungere il risultato e avviare finalmente la riforma su tematiche come il Consiglio Superiore della Magistratura, la responsabilità dei magistrati, l’equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere dei magistrati sulla base della distinzione tra funzioni giudicanti e requirenti, i limiti agli abusi della custodia cautelare e l’abolizione del decreto Severino. Una battaglia di civiltà che grazie alla Lega troverà finalmente compimento”.