VITERBO – Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile della Questura di Viterbo, al culmine di una complessa attività d’indagine, ha eseguito la misura cautelare dell’obbligo di dimora in una frazione del capoluogo nei confronti di una donna italiana, già segnalata all’Autorità giudiziaria per numerosi furti di gioielli perpetrati all’interno delle abitazioni di persone anziane o con problemi di deambulazione.
Nel corso delle indagini sono stati recuperati e sequestrati alcuni oggetti preziosi tra cui un anello in oro con diamante tipo “solitario”, un anello in oro tipo “veretta” con diamanti e un anello in oro giallo di pregevole valore e lavorazione.
La donna, attraverso un consolidato modus operandi, si faceva assumere per prestare assistenza alle persone anziane e, dopo aver carpito la fiducia delle vittime, compiva i furti degli oggetti preziosi all’interno delle loro abitazioni interrompendo poi bruscamente il rapporto di lavoro adducendo motivazioni non verosimili.
Durante l’attività investigativa è emerso che la donna ha agito con lucidità, freddezza ed estrema determinazione, dimostrando assoluta mancanza di scrupoli nel derubare ripetutamente soggetti fragili e indifesi, che avrebbe dovuto accudire, violando così la fiducia che le vittime e le loro famiglie avevano riposto in lei.
Nel complesso sono stati asportati preziosi e argenteria per un valore di alcune migliaia di euro; gran parte della refurtiva è stata recuperata e verrà restituita ai legittimi proprietari.