VITERBO – “La speculazione politica sta raggiungendo livelli imbarazzanti. E sono sempre più convinta che la serietà e l’onestà intellettuale paghino. In merito alle alberature di viale Diaz, al consigliere Frontini ( che aveva attaccato l’ amministrazione per lo “scempio” compiuto rimuovendo pini marittimi storici n.d.r.) rispondo ricordando che RFI – Rete Ferroviaria Italiana – dopo diverse comunicazioni trasmesse al Comune di Viterbo, ha inviato formale diffida per la non conformità delle alberature agli artt. 52 e 55 del DPR 753/80. Norme che, ricordo, vietano la presenza di alberi troppo alti a ridosso del sedime ferroviario, in quanto fonte di rischio per la pubblica incolumità.
Nella stessa diffida vengono evidenziati fattori aggravanti, che rendono prioritario l’intervento; tra questi, la conformazione delle piante in questione, a cui si aggiunge un apparato radicale superficiale, tale da rendere le stesse piante “vittime preferenziali” di eventuali fenomeni meteorologici particolarmente avversi e violenti, che mettono a dura prova la tenuta di tutte le alberature. Tra i fattori aggravanti è riportata anche la pericolosa inclinazione di alcuni esemplari verso la sede ferroviaria, facendo della stessa sede la più probabile area di caduta. Al consigliere Frontini ribadisco che l’alberatura sarà reimpiantata con essenza e dimensioni compatibili con quelle previste dalla vigente normativa, ovvero massimo quattro metri di altezza”. La dichiarazione di Laura Allegrini assessore ai lavori pubblici.