Concorsopoli Allumiere – Regione Lazio, la Commissione approva la relazione ma la edulcora. Scoppia la polemica

Opposizioni votano contro, Colosimo: “Rimosse parti fondamentali, non finisce qui”. Ennesima pagina vergognosa del Pd regionale

ROMA – La commissione Trasparenza della Regione Lazio, riunitasi stamattina, dopo aver messo al voto osservazioni e sub osservazioni presentate dai consiglieri ha approvato la relazione finale al termine del lavoro di audizioni sul tema delle procedure concorsuali espletate presso il Comune di Allumiere a cui ha attinto anche il Consiglio regionale.

Non senza polemiche dai toni aspri tra maggioranza e opposizione, con gli esponenti della minoranza che hanno espresso voto contrario accusando Pd e M5S di aver ‘edulcorato’ e tagliato il lavoro della commissione, riducendo a 20 le circa 70 pagine della relazione inizialmente redatta. I capigruppo di Lega e Forza Italia, Orlando Tripodi e Giovanni Simeone, hanno abbandonato la seduta al momento della votazione.

 

Al termine della riunione, la presidente della commissione, Chiara Colosimo (Fdi) ha espresso “rammarico” dopo aver visto “rimosse tutte le parti fondamentali” della relazione, compresa “una dichiarazione dell’ex vicepresidente di quest’organo, Patanè, in cui diceva che c’era stato il cosiddetto ‘miracolo di Natale’: tutto questo mi mette in forte imbarazzo e mi costringe a votare in modo contrario.

Colosimo ha poi affidato il suo commento a un video pubblicato su Facebook: “Tra pochi giorni, con il Natale, arriverà anche l’anniversario delle famose assunzioni in Consiglio regionale tramite la graduatoria di Allumiere. Il caso, noto a tutti come Concorsopoli, vede oggi la sua pagina finale, almeno per quello che riguarda la commissione che presiedo. Dopo oltre un anno di lavori e di denunce, purtroppo oggi vedo votare una relazione che è esattamente il contrario di quello che avrei voluto”.

“Noi abbiamo fatto un lavoro di 70 pagine in cui si metteva nero su bianco tutto quello che non aveva funzionato, le irregolarità amministrative e gli scempi politici- ha sottolineato la presidente della commissione Trasparenza- ma la maggioranza a guida M5S e soprattutto Pd ha pensato di fare altro: ha stravolto la relazione, trasformandola in sole 20 pagine in cui nulla c’è scritto né dei salti in graduatoria, né dei miracoli di Natale, né delle moltiplicazioni dei pani e dei pesci che ormai tutti conoscono”.

Colosimo promette battaglia: “Posso soltanto dirvi che sono sì molto avvilita, ma se questa è la pagina finale per la commissione Trasparenza sicuramente non è la pagina finale per me, perché non posso arrendermi a pensare che alcune cose siano sempre e comunque concesse. Esiste, e spero che esisterà, una giustizia anche su Concorsopoli”.