CIVITAVECCHIA – Questa mattina, alle 11, come da programma, si è svolta la cerimonia laica per portare l’ultimo saluto al docente di biologia marina Dario Angeletti ucciso dal presunto rivale in amore Claudio Cesaris, pensionato milanese.
Tanta gente tra colleghi ed amici. Visibilmente sconvolta la moglie e molto provati i figli.
In molti hanno preso la parola e ricordato, a modo loro, il docente tarquiniese di origini umbre che ha trovato la morte nel parcheggio della Saline a Tarquinia Lido.
Brutti episodi si sono registrati nell’atteggiamento di alcune persone, forse colleghi, forse amici, che hanno aggredito quasi fisicamente alcuni giornalisti che in quel momento stavano facendo il proprio lavoro. Per accedere a questa cerimonia gli organizzatori hanno pensato bene di fare una lista sorta privé di una discoteca. Davvero inquietante. Tant’è che persone autorevoli non sono state fatte entrare ed altre hanno preferito andarsene senza fare polemiche. Altra brutta pagina di questa già tragica vicenda.