Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere regionale Thomas De Luca (M5S Umbria)- L’ampliamento della discarica di Orvieto voluto dalla giunta Tesei non si combatte con le parole, ma con i fatti. Di fronte a un piano rifiuti che punta a costruire nuovi inceneritori ed ampliare le discariche, tra cui quella di Orvieto, cosa fa la sindaca Tardani?
Si nasconde dietro le solite parole di circostanza per mascherare una triste realtà: la supina accettazione degli ordini di scuderia a scapito della salute dei cittadini e del territorio. La sindaca Tardani, che già nei precedenti incarichi di governo aveva contribuito ad allungare la vita de Le Crete, era molto brava a fare le barricate dall’opposizione. Vogliamo ricordare quando la destra cavalcò la fake news diffusa ad arte sull’allora sindaca di Roma, Virginia Raggi, ed i rifiuti che sarebbero arrivati da Roma. La sindaca Tardani dimostri una volta per tutte la sua effettiva contrarietà alla riprofilatura della discarica Le Crete con un atto concreto. Vada in consiglio comunale, metta nero su bianco la sua posizione in un documento firmato da tutti contro la regione ed esprima parere contrario all’ampliamento nella conferenza dei servizi. I giochi sono finiti, è l’ora dei fatti. Serve trasparenza e soprattutto partecipazione nei processi decisionali che riguardano il territorio di Orvieto. Durante la precedente amministrazione di centrosinistra, ricordiamo bene il secco NO della sindaca Tardani all’ampliamento. Adesso non ci sono più alibi. Dimostri veramente che è disposta a mettere il bene della sua comunità di fronte agli ordini del suo partito e di Morroni. Dimostri che tiene più alla salute dei cittadini e del suo territorio piuttosto che agli interessi della discarica, senza nascondersi dietro al giochino di scaricare su Terni e i suoi inceneritori il peso dell’incapacità e dell’arroganza della destra umbra. Come Movimento 5 Stelle saremo sempre in prima fila in questa battaglia, anche ricostruendo la cronistoria delle vicende della discarica sin dai primissimi tempi. Siamo disponibili a partecipare a qualsiasi iniziativa da parte delle associazioni. Non accetteremo passivamente decisioni che penalizzano il territorio e i cittadini. La sindaca Tardani dimostri di voler fare altrettanto.