VITERBO – La Questura di Viterbo, dando seguito al dettato dalla Legge n. 69/2019 vigente dal 9 agosto 2019 (Codice Rosso) ed alle disposizioni della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in materia di “Violenza di genere – Nuove Prassi Operative” ha promosso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa denominato “ZEUS” con l’Associazione Emotional Training Center, ente del terzo settore in grado di offrire servizi rivolti ai soggetti autori di violenza o di stalking, al fine di contrastare e prevenire il fenomeno della violenza domestica e di genere attraverso l’accoglienza e la costruzione di percorsi personalizzati.
Oggi, a completamento dello spettro di efficacia del provvedimento di Ammonimento emesso dal questore, grazie ad iniziative come il “Protocollo Zeus”, è possibile occuparsi anche dell’uomo maltrattante senza trascurare le donne e la loro insopprimibile esigenza di difesa.
Le donne vanno difese anche occupandosi degli uomini prima che sia troppo tardi: la sfida contro il femminicidio si gioca esclusivamente nel campo della prevenzione.
L’entrata in vigore del “Protocollo Zeus” segna un momento storico nella battaglia che la Polizia di Stato combatte quotidianamente a fianco delle donne contro ogni tipo di violenza.
Ammonimento questorile per reati “sentinella”
Lo strumento a disposizione del questore è “l’ammonimento” per “atti persecutori” introdotto nell’ordinamento giuridico nel 2009 prevedendo all’art. 612 bis del Codice Penale una nuova fattispecie criminosa denominata per “violenza domestica”, grazie alla quale il mondo della prevenzione ha rivolto la sua attenzione alla figura dell’uomo maltrattante o stalker, estendendo l’ambito di applicazione del provvedimento ai comportamenti riconducibili alla fattispecie di cui all’art. 581 codice penale (percosse) ed al dettato dell’art. 582 codice penale (lesioni personali), cosiddetti “reati sentinella”. L’ Ammonimento questorile punisce gli autori di condotte vessatorie prima che l’aggravamento delle circostanze possa portare all’attivazione del procedimento penale per il delitto di stalking Con riguardo all’iter procedurale, il procedimento in esame è ad iniziativa di parte, in quanto è la persona offesa che si rivolge all’Autorità di Pubblica Sicurezza, esponendo i fatti e avanzando richiesta di ammonimento nei confronti del soggetto autore della condotta. Una volta ricevuta l’istanza, il Questore pone in essere un’attività istruttoria, al fine di accertare la fondatezza dei fatti e valutare la pericolosità sociale del soggetto de quo. Laddove l’istanza sia ritenuta fondata, verrà quindi adottato il decreto orale di ammonimento, mediante il quale il Questore impone al soggetto interessato di tenere una determinata condotta, attiva od omissiva, conforme alla legge.
Nella mattinata odierna il questore Giancarlo Sant’Elia ha sottoscritto con il presidente dell’Associazione Emotional Training Center dott.ssa Rosanna Schiralli il Protocollo d’intesa denominato “ZEUS” il cui fine è “attuare ed esplicare sul territorio adeguati e mirati interventi per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno della violenza domestica o di genere, attraverso una serie di progetti integrati e condivisi con altri enti istituzionali, agendo direttamente nei confronti degli autori di tali atti, offrendo loro percorsi trattamentali integrati, mirati a prendere consapevolezza del disvalore sociale della loro condotta, avvalendosi di una equipe di lavoro multidisciplinare, formata da diverse tipologie di professionisti come avvocati, psicoterapeuti, educatori, mediatori, criminologi.
Violenza di Genere, i numeri del 2021
Gli interventi e all’applicazione di misure cautelari e di prevenzione attuate in materia di violenza di genere dalla questura di Viterbo nell’ anno appena trascorso.
40 misure cautelari applicate per reati inerenti al Codice Rosso (arresti domiciliari, divieti di avvicinamento alla persona offesa, allontanamento dalla casa familiare), 37 ammonimenti del questore, 28 ex art. 8 L. n. 38/2009 – atti persecutori, 9 ex art. 3 L.119/2003 – violenza domestica, 42 Avvisi orali per reati inerenti al Codice Rosso, 6 Sorveglianze Speciali per atti persecutori; 26 denunce presentate per maltrattamenti subiti da donne, 103 interventi operati dalla Squadra Volante per maltrattamenti.