SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo: Si è svolta questa mattina la distribuzione dei pacchi alimentari presso il Comune di Santa Marinella resa possibile grazie ai volontari percettori del reddito di cittadinanza, insieme al Sindaco e all’assessore ai servizi sociali Pierluigi D’Emilio, che hanno provveduto alla distribuzione di oltre 100 viveri per le persone indigenti.
“È stata una grande affluenza, per la prima volta sono stati distribuiti oltre 100 pacchi, grazie alla generosità di alcuni supermercati che hanno messo a disposizione una notevole quantità di viveri per far fronte con questo gesto di solidarietà a quelli che sono i cresciuti bisogni. Purtroppo la pandemia ha portato alla crescita della fascia sociale debole divenuta sempre più bisognosa, ma con questa importante occasione, insieme alla Misericordia e alla Croce Rossa Santa Severa-Santa Marinella, con i volontari dei Puc a Santa Marinella, stiamo creando una catena di solidarietà che, a vari livelli, provvederà a dare risposte a chi si trova in difficoltà” ha dichiarato il Sindaco Pietro Tidei.
Le iniziative saranno coordinate insieme all’assessore D’Emilio per fare in modo che si crei una rete di interventi, anche finanziari, costanti che puntualmente possano sostenere e supportare le persone più bisognose. “Il nostro assessore ai servizi sociali è in costante contatto con queste persone con le quali si rapporta quotidianamente, informandosi se necessitano di viveri o medicinali”.
Il Sindaco ringrazia tutti i volontari, percettori del reddito di cittadinanza, che questa mattina hanno provveduto alla distribuzione dei pacchi alimentari, un servizio che continuerà nel tempo anche nel periodo del covid, consegnando i viveri direttamente nelle case delle persone colpite dal virus.
“Questa rete della solidarietà è molto importante. In seguito metteremo anche a disposizione un conto corrente per chi volesse contribuire a fare del bene. I volontari saranno comunque presenti all’esterno dei supermercati per la raccolta alimentare e provvederanno alla distribuzione. Al di là delle chiacchiere, la solidarietà diventa fatto compiuto quando si opera concretamente nei confronti di chi si trova in difficoltà”.