Zii e cugini vivono a Nepi, paese del nonno paterno
NEPI – I più giovani lo conoscevano bene già da prima del Festival di Sanremo, ma in molti lo hanno visto per la prima volta sul palco dell’Ariston insieme a Mahmood con il brano Brividi. Lui è il diciottenne Riccardo Fabbriconi, in arte Blanco, uno dei più giovani vincitore della kermesse musicale dopo Gigliola Cinguetti, che quando conquistò il podio aveva solo 16 anni,
Il bellissimo brano ha affascinato proprio tutti, tanto che il giorno dopo essere stato presentato figurava alla quinta posizione nella “Top 50 Global” di Spotify, la playlist che contiene i 50 brani più ascoltati di tutto il pianeta.
Riccardo è nato a Calvagese della Riviera, sulla riviera del Garda bresciano, da padre originario di Nepi, dove ha vissuto anche nonno “Checchino”, e dove la famiglia Fabbriconi è presente da diverse generazioni. Giovanni, il padre del giovane si è poi spostato nel bresciano per lavoro e lì ha formato la sua famiglia, ma a Nepi continuano a vivere cugini e zii della nuova promessa della musica italiana che, per le festività o altre occasioni viene a trovare, e non è escluso che possa raggiungerli per festeggiare la vittoria sanremese anche nella Tuscia.
Blanco si è avvicinato alla musica da solo e quasi per gioco, prendendo le basi da YouTube, pubblicando i suoi primi pezzi su spotify viene contattato dalla Ecletic Music con la quale inizia a collaborare, e da lì una strada in discesa. Seguito su instagram da quasi da due milioni di followers, cresciuti vertiginosamente durante le serate sanremesi, a marzo 2021 pubblica il singolo Tutti Muoiono dove canta insieme a Madame. Nell’estate 2021 lancia un vero e proprio tormentone estivo insieme a Sfera Ebbasta: si tratta di Tu mi fai Impazzire che rimbomba per mesi nelle radio. Il 10 Settembre 2021 esce il suo primo album dal titolo Blu Celeste. E infine la fortunatissima collaborazione con Mahmood, che ha spianato la strada al giovane, pronto per partecipare all’ Eurovision Song Contest in programma a Torino dal 10 al 14 maggio.
Benedetta Ferrari