Rifiuti di Roma a Magliano Romano: oltre 300 persone “assediano” la Regione e insultano Zingaretti

Centinaia di residenti di Magliano Romano e paesi limitrofi hanno protestato, davanti la sede del Consiglio regionale, contro il progetto di discarica controllata da Acea. In una improvvisata riunione in Sala Etruschi i Presidenti Chiara Colosimo e Marco Cacciatore si impegnano per la convocazione di una Commissione congiunta

ROMA – Una folla senza precedenti che davanti la sede del Consiglio regionale del Lazio non si vedeva da anni. “No discarica”, oppure “fermatevi, vogliamo crescere sani”, “Vogliamo essere tutelati, non avvelenati!”. Solo sono una parte dei numerosi striscioni e slogan che sono stati esposti a via della Pisana dai cittadini dei comuni a nord di Roma. Per dire NO alla discarica nel comune di Magliano Romano.

Il progetto, presentato da Idea4 ma che, attraverso l’acquisizione della Berg e il controllo di quest’ultima da parte di Acea è ormai a tutti gli effetti una discarica che fa capo alla multiutility di Roma Capitale, ha avuto il primo via libera il 4 febbraio 2022 (a distanza di otto anni dalla presentazione dell’istanza), poche ore prima che l’argomento venisse affrontato dalla Commissione Trasparenza del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Chiara Colosimo.

E proprio l’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato l’inopportunità temporale e le numerose criticità della Determinazione dirigenziale del 4 febbraio che saranno oggetto di un esame approfondito alla Pisana.

I sindaci presenti stamane alla protesta in regione e una parte dei consiglieri regionali intervenuti hanno deciso, poi, di fare una riunione nella Sala Etruschi della Pisana. Nell’occasione è stato deciso che le Commissioni Trasparenza e Rifiuti, presiedute rispettivamente da Chiara Colosimo e Marco Cacciatore, convocheranno una audizione congiunta per fare luce sulle tante ombre presenti negli atti sottoscritti dai dirigenti regionali. Con la speranza, almeno in questa occasione, di vedere finalmente intervenire l’assessore ai rifiuti della regione Lazio, Massimiliano Valeriani. Il quale, finora, ha sempre “snobbato” la Commissione Trasparenza quando questa ha affrontato l’argomento rifiuti.

Quello che ha colpito i tanti presenti, poi, è stato il massiccio intervento di giovani, di tutte le età, determinati ad opporsi con tutte le forze allo sversamento dei rifiuti a poche centinaia di metri dalla propria abitazione e dalle scuole che frequentano quotidianamente. I ragazzi, con molta probabilità, domani si presenteranno alle lezioni scolastiche senza un filo di voce visti i numerosi cori a squarciagola lanciati durante tutta la giornata all’indirizzo di Nicola Zingaretti (“chi non salta sta con Zingaretti” e “Zingaretti…..” i più gettonati).

Le telenovela sulla discarica di Acea a Magliano Romano non è ancora finita!