“Consolidare la sinergia tra Regione ed Enti locali al fine di contribuire a indirizzare al meglio le risorse del PNRR, non solo per riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria, ma anche per consentire all’Umbria di dotarsi di basi solide su cui costruire un futuro di sviluppo in termini di occupazione, infrastrutture, mobilità, sanità”. Questo il tema cardine della riunione dei direttivi provinciali della Lega Umbria a cui hanno partecipato la governatrice Donatella Tesei, l’assessore regionale Enrico Melasecche, il Direttore salute e welfare della Regione Umbria, Massimo Braganti, il vicesegretario regionale della Lega Umbria, Sen. Valeria Alessandrini, insieme a sindaci e amministratori umbri della Lega e rappresentanti del partito a tutti i livelli.
“L’incontro ha rappresentato l’occasione per fare il punto sui 39 progetti regionali già approvati nel PNRR (per un totale di 1,57 miliardi di euro) e valutare ulteriori possibilità da intercettare nel quadro di una visione lungimirante e di una progettazione a lungo termine per la nostra regione – spiegano i referenti provinciali della Lega di Perugia, Manuela Puletti e di Terni, David Veller – Da parte loro, gli amministratori locali, assessori e Sindaci della Lega in Umbria, insieme ai rappresentanti del partito, hanno espresso disponibilità a fornire alla Giunta Regionale una visione completa delle potenzialità dei rispettivi territori, per valutare congiuntamente le azioni da intraprendere nell’ambito delle opportunità fornite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Anni di immobilismo e di inerzia dei governi regionali di sinistra hanno causato l’isolamento dell’Umbria e il depauperamento di interi territori. In questi due anni la Regione Umbria ha lavorato per arrestare questo declino, seppur in un quadro di emergenza pandemica che non ha consentito di procedere speditamente nel programma di governo. Appare quindi fondamentale utilizzare i finanziamenti del PNRR per aiutare il tessuto produttivo locale e, sulla base delle indicazioni provenienti dai territori, sostenere strategie innovative in grado di far ripartire l’economia in una logica di interventi più ampia possibile che guardi alle infrastrutture, al lavoro, alla sanità, al turismo, valorizzando le specificità esistenti e incoraggiando nuovi canali di sviluppo.
Il partito della Lega, attraverso i direttivi provinciali – concludono Puletti e Veller – continuerà a farsi promotore di iniziative volte a favorire una visione condivisa del futuro della nostra regione”.