L’infermiera volontaria ha preso parte alla prima missione umanitaria per l’evacuazione dei civili
VITERBO – È rientrata in città Alba Bonucci, infermiera volontaria della CRI di Viterbo che nei giorni scorsi ha preso parte alla prima missione umanitaria della Croce Rossa Italiana in Ucraina per l’evacuazione di civili.
Il convoglio, al quale ha preso parte anche Bonucci, composto da 6 ambulanze autobus e minibus sabato 19 marzo è giunto a Leopoli dove ha preso in carico, tramite la Croce Rossa Ucraina, oltre 50 civili tra i quali anziani, bambini e persone disabili di età compresa tra i 3 mesi e gli 85 anni che sono stati accolti dalla Protezione Civile Nazionale e collocati in varie regioni d’Italia.
L’ infermiera è stata accolta nella sede della Croce Rossa Italiana di Viterbo dal Presidente Marco Sbocchia e dall’Ispettrice Caterina Bellacima i quali le hanno rappresentato la gratitudine e la stima di tutto il Comitato. Alba ha raccontato la sua esperienza e letto il “diario di bordo” della missione umanitaria che resterà nella storia dell’associazione e nel cuore di tutti coloro che vi hanno preso parte.
All’incontro erano presenti anche alcune crocerossine, i membri del consiglio direttivo e i responsabili e referenti di varie attività della CRI di Viterbo.