Parla anche la madre della sedicenne aggredita dal giovane “stavano insieme da quasi un anno”
CIVITAVECCHIA – “Mio figlio frequentava quella ragazza da otto mesi” è la madre di Ivan Rossi, il trentaduenne a cui è stato notificato il divieto di avvicinamento per aggressione nei confronti della fidanzata sedicenne, “nessuno ha detto che è un ragazzo sordomuto, è un ragazzo buono lo conosce tutta la città, ma le istituzioni lo hanno sempre abbandonato. E’ un ragazzo solo, così ha iniziato a bere, solo io gli sono stata vicino, con quella ragazza si frequentava da tempo, conosco anche la madre ci siamo sentite, sapeva quando la figlia stava a casa mia”. E’ lei stessa ad affermare che Ivan quando beve è pericoloso, ignara di essere in diretta rai, appena le viene specificato dal conduttore Milo Infante in studio, la sua versione cambia, “non avrebbe mai potuto far del male alla ragazza perché non era un tipo violento”.
Quando Infante le fa notare che hanno dovuto usare lo spay al peperoncino per calmarlo mamma Fiorella urla la versione che le è stata raccontata dal figlio “quando gli hanno spruzzato lo spray negli occhi lui si era calmato, ma loro lo hanno fatto lo stesso”.
La madre della presunta vittima, la sedicenne dà la versione della figlia “Ivan aveva bevuto un po’, ed in quello stato lei non lo sopportava, era infastidita ed ha quindi iniziato ad allontanarsi.
Lui ha iniziato a dare in escandescenza sostenendo di non essere ubriaco.
Non ha alzato le mani, ma quando ha visto che lei chiamava la madre le ha messo un braccio intorno al collo. La donna sentendo la figlia che piangeva ha chiamato i carabinieri dicendo a lei di affacciarsi. Lui gli ha dato una botta dietro la schiena per cercare di fermarla, ma non le ha messo le mani addosso”. Ancora diversi i punti da chiarire nella storia raccontata dalla coppia, c’ è di certo che una giovane ragazza una notte di sabato si è trovata a dover chiedere aiuto per paura, ed un amore che spaventa si fa fatica a crederlo tale.