TARQUINIA – Dopo il successo delle due edizioni annuali precedenti, e finalmente dopo la fase pandemica, è stato riattivato con grande soddisfazione degli organizzatori e soprattutto degli studenti dell’I.I.S “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia che vi hanno partecipato, il Progetto “VelaScuola” organizzato dall’ASD Assonautica di Tarquinia, nella sua sede presso l’antico Porto Clementino.
Questo Progetto, nato dalla collaborazione del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) con la Federazione Italiana Vela, è stato fortemente sostenuto dall’Assonautica di Tarquinia allo scopo di consentire ai giovani una iniziazione culturale e sportiva al mondo della vela, e dalla Dirigente Scolastica, Laura Piroli.
Nei giorni scorsi, presso la sede dell’Assonautica si è svolta la prima lezione di teoria nautica e velistica a cura dell’ing. Marco Tramutola e della giovane Istruttrice Giulia Fani. Nelle settimane a venire seguiranno sessioni pratiche con le uscite in mare che nelle edizioni precedenti del Progetto hanno riscosso un grande successo di coinvolgimento ed entusiasmo tra gli studenti. In questa edizione del Progetto sono stati coinvolti gli studenti della prima classe del Corso “Costruzioni, ambiente e territorio” ad indirizzo sportivo coordinata dalla prof.ssa Maria Pia Ciotola. La Dirigente del Cardarelli in proposito ha dichiarato: “Il nostro Istituto promuove l’attività sportiva in tutte le sue espressioni, ma riteniamo particolarmente importante il rapporto che i nostri ragazzi possono avere con il mare, dal momento che esso costituisce una presenza fondamentale nella nostra storia e nella nostra cultura. Le attività nautiche possono essere un’occasione preziosa per avvicinarli ad esso in un modo più profondo e consapevole, coniugando divertimento e conoscenza. Grazie all’Assonautica di Tarquinia per aver dato anche quest’anno a questi giovani studenti tale opportunità in maniera completamente gratuita per le famiglie.”
Anche la Presidente dell’Assonautica, Federica Ruzzier, si è dichiarata molto soddisfatta di questa collaborazione con l’Istituto “V. Cardarelli” di Tarquinia perché “sta consentendo ogni anno a tanti studenti di conoscere, anche concretamente, la pratica velica avvicinandoli al mare attraverso una modalità ecologica e sostenibile”.