Sciolte le ultime riserve, il partito di Salvini recupera uno dei consiglieri più importanti (anche in termini di voti)
VITERBO – Vittorio Galati ha firmato la propria candidatura a consigliere comunale nella lista della Lega a sostegno di Claudio Ubertini sindaco.
Fino a qualche giorno fa era data per certa la sua presenza in una delle liste di Chiara Frontini ma, evidentemente, le proposte dell’arrembante civica non hanno convinto uno dei consiglieri più votati e corteggiati rimasto fino a ieri in panchina.
Vittorio Galati, carabinieri, nel 1999 partecipò alle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Viterbo nelle file di Alleanza Nazionale risultando al 4° posto degli eletti. Il sindaco Giancarlo Gabbianelli gli affidò prima la delega alla sicurezza e poi anche la delega alla Protezione Civile.
Impegni che Vittorio Galati portò avanti con notevoli risultati tra cui quello di organizzare il
servizio di volontariato davanti alle Scuole ed ai Parchi Pubblici a difesa dei bambini e delle fasce
più deboli dei cittadini.
Un altro traguardo importante ottenuto quale delegato del sindaco alla Protezione Civile del
Comune di Viterbo è stata la costituzione del gruppo comunale di Protezione Civile che si è
distinto in molteplici interventi a tutela del territorio e della cittadinanza.
Nelle elezioni amministrative di Viterbo del 2004 Vittorio Galati venne rieletto consigliere
comunale, sempre nelle file di An, con 535 voti di preferenza con ciò risultando secondo degli eletti.
Con le stesse deleghe il sindaco Gabbianelli lo chiamò a maggiori e più incisivi impegni a favore
della cittadinanza. Impegni che lo portarono tra le tante iniziative, al coordinamento di tutte le
associazioni di protezione civile per meglio operare a favore della popolazione.
La sua attività quale consigliere comunale si è particolarmente notata attraverso le battaglie portate avanti in difesa delle forze dell’ordine che operavano sia per la repressione della droga nelle Scuole che in altri settori.
Un’altra sua battaglia in difesa dei cittadini è stata quella della liberalizzazione del parcheggio alle Pietrare quando “qualcuno” tentò di renderlo a pagamento. Altra grande sua battaglia è stata la riapertura alla libera circolazione della zona a traffico limitato (ZTL) in Via San Lorenzo fino a Piazza della Morte.
Alle ultime elezioni amministrative, quando fu eletto sindaco Giovanni Arena, Vittorio Galati ottenne 284 voti di preferenza.