L’azienda del presidente di Port Mobility di Roma ha presentato il progetto vincente insieme alla Free Energy Saving (mandataria) di Latina e Luxmaster di Milano
ROMA – L’Ater Roma, dopo oltre un anno dall’uscita del Superbonus è riuscita ad assegnare
il maxiappalto da un miliardo di euro all’unica offerta presentata, vista l’imponenza del progetto, ad un’associazione temporanea di tre imprese, il contratto per l’efficientamento del patrimonio edilizio provinciale.
L’Ati è composta da Free Energy Saving (mandataria), società Rogedil Servizi e Luxmaster Plus.
La Free Energy Saving, società di Latina, è specializzata in efficientamento energetico. Dalla progettazione alla fornitura di impianti e tecnologie.
Luxmaster Plus di Milano da anni opera con le amministrazioni pubbliche in ambito di efficientamento energetico.
La Rogedil Servizi è invece uno tra gli studi di progettazione più grandi di Roma e di proprietà della famiglia Azzopardi.
Questa associazione temporanea d’impresa si è aggiudicata il maxi appalto da quasi un miliardo di euro per l’efficientamento energetico e il miglioramento sismico del patrimonio dell’Ater Provincia di Roma.
Il contratto è da “sostenersi esclusivamente attraverso il ricorso al Superbonus 110%“.
Le proposte arrivate sul tavolo della stazione appaltante erano in totale nove ma “soltanto una
è risultata possedere tutti i requisiti minimi previsti” ed è risultata “maggiormente corrispondente all’interesse pubblico sotteso all’avvio dell’indagine di mercato”.
L’Ati aggiudicataria ha fatto un’offerta di 947,728 mln €, contro i 948,821 mln € posti a base d’asta quindi con un ribasso pari all’1%.
La remunerazione del concessionario consisterà in un “Canone di Disponibilità” (corrisposto da Ater per la disponibilità delle opere realizzate, costituito dalla rateizzazione del credito d’imposta maturato attraverso lo “sconto in fattura”) e un “Canone di Servizio Energetico“, corrisposto
da Ater per i servizi di riscaldamento invernale e approvvigionamento di acqua calda sanitaria, erogati agli inquilini degli alloggi.
Il concessionario otterrà inoltre i ricavi dalla produzione di energia elettrica derivante dagli impianti fotovoltaici.
La durata dell’affidamento e di 21 anni e 3 mesi (incluso il periodo di costruzione), decorrenti dalla data di stipula della convenzione.
Fatta la progettazione dovranno essere effettuati i lavori che consistono nella riqualificazione energetica e sismica degli immobili in gestione all’ATER della Provincia di Roma.
Nello specifico sono previste:
– opere di riqualificazione energetica: sostituzione/implementazione impianti di riscaldamento centralizzato, sostituzione infissi, realizzazione di rivestimenti a cappotto (in facciata ed in copertura), realizzazione impianto per solare termico;
– opere di riqualificazione sismica: adeguamento strutture mediante realizzazione di cappotto sismico, posa in opera isolatori, rinforzo dei nodi.
Decorsi i 35 giorni dal fatidico 6 maggio, giorno dell’aggiudicazione dell’appalto, il general contractor potrà quindi iniziare la fase di assegnazione, in subappalto, alle ditte di costruzioni che materialmente dovranno eseguire i lavori.