Sul posto anche un’autombulanza e i vigili del fuoco. L’iniziativa dell’uomo dopo l’ennesima revoca della licenza per il chiosco alla marina
CIVITAVECCHIA – Era quasi tutto pronto per la cerimonia del 2 giugno, festa della Repubblica, quando le sirene di polizia, carabinieri, vigili del fuoco e un’ambulanza hanno paralizzato il centro della città.
A piazza degli Eroi, ogni anno, si celebra in questa piazzetta dedicata ai caduti della Grande Guerra. Quando sono iniziati i preparativi, però, qualcosa è andato storto.
C’era una Jeep parcheggiata di traverso e il commerciante civitavecchiese, Mario Benedetti, barricato al suo interno che ha manifestato, protestando in modo palese, quelli che secondo lui sono i soprusi messi in atto da alcuni dirigenti ed alcuni settori di questa amministrazione nei suoi confronti.
Un braccio di ferro che va avanti ormai da tempo tra denunce, filmati, registrazioni, sequestri, revoche e che oggi ha avuto questo epilogo al quanto inaspettato.
C’è stata una lunga mediazione con le forze dell’ordine e anche il sindaco Ernesto Tedesco si è recato sul posto per cercare di convincere Mario Benedetti dal desistere da questa clamorosa forma di protesta.
Alla fine tutto è rientrato e la celebrazione della festa della Repubblica si è svolta senza ulteriori intoppi.