A dichiararlo la candidata sindaco in vista del ballottaggio del 26 giugno
VITERBO – “Ci batteremo fino all’ultima goccia d’ energia. Prima con gli strumenti amministrativi, poi con la discesa in piazza dei cittadini, per dire no ai rifiuti da Roma”. Rifiuti che continuano ad arrivare, alla discarica di Monterazzano, ed anche in grandi quantità: 150 tonnellate al giorno, e per tutto il 2022. Su questo la candidata a sindaco Chiara Frontini non transige. “La nostra provincia è autosufficiente e virtuosa, per lo smaltimento di rifiuti chiude il suo circolo sul territorio, e invece dobbiamo continuare a sobbarcarci quelli di Roma Capitale. Lo avremmo ribadito a Gualtieri e Zingaretti se si fossero presentati oggi, ma hanno ritenuto opportuno non farsi vedere e rispondere a queste domande”.
La filiera istituzionale, quella che vede la continuità di colore politico tra Comune e Regione non sembra aver funzionato e Frontini lo sottolinea.
“Come mai non sono arrivati ulteriori rifiuti dopo l’incendio di Malagrotta? Hanno trovato una soluzione sotto campagna elettorale? Dobbiamo interrompere il flusso di rifiuti in arrivo, altrimenti la nostra discarica sarà presto in esaurimento, il tempo stimato è di due anni. e dopo saremo noi a dover portare in altri luoghi i nostri rifiuti, così oltre il danno i cittadini avranno anche la beffa degli aumenti della tassa sull’immondizia. Roma capitale deve trovare un’alternativa, non possiamo più essere noi la loro pattumiera”. E per il 2022 così sarà.