CASTELVISCARDO – Il volo acrobatico era la sua passione, fin da piccolo. Ed è proprio mentre “nuotava” a bordo del suo aliante che Giacomo Di Napoli, 20enne di Agliana (Pistoia) conosciuto come il “nuotatore dei cieli”, se n’è andato. Il velivolo senza motore si è schiantato in un campo vicino all’aviosuperficie di Castelviscardo (Orvieto) dove il giovane pluripilota si stava allenando in previsione della convocazione per i Mondiali del prossimo agosto, in Francia.
“Era il nostro gioiello, un ragazzo meraviglioso. Non posso immaginare la casa senza di lui, ancora non me ne rendo conto. Era così entusiasta di essere stato convocato nella Nazionale, era fiero di rappresentare l’Italia nel mondo”, ha raccontato al quotidiano La Nazione Gennaro di Napoli, il papà del campione.
Alle ore 16 di lunedì Giacomo ha chiamato il papà, colonnello dell’Aeronautica militare in servizio a Roma. Una telefonata di pochi secondi: “Babbo, è tutto a posto. Mi sto allenando”. Poi lo schianto mortale con l’aliante: per il giovane “asso dei cieli” non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo.
“Pare che tutto si sia svolto regolarmente finché l’aliante non si è posizionato per l’atterraggio – ha spiegato il padre -. Sembra che non abbia fatto l’ultima chiusura. Sono in corso le indagini e sarà fatta l’autopsia, c’è da capire se il nostro Giacomo abbia avuto un problema fisico oppure tecnico”. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118.