CIVITAVECCHIA – Pochi giorni fa il vescovo e il sindaco di Civitavecchia avevano incontrato i pescatori di Civitavecchia, già in difficoltà per il lungo blocco durante la crisi del Covid 19 e oggi in ginocchio per il caro-gasolio. Oggi, dando seguito a quanto avevano deciso, hanno scritto una lettera indirizzata al presidente del Consiglio Mario Draghi e al ministro per le Politiche Agricole e Forestali Stefano Patuanelli con i sottosegretari Centinaio e Battistoni, «per evidenziare la situazione ormai non più sostenibile relativa ai rincari esagerati dei carburanti, i quali stanno impattando in modo drammatico soprattutto sul settore della pesca». La situazione è talmente insostenibile che spesso è addirittura più conveniente mantenere ferme le imbarcazioni. «Auspichiamo» scrivono mons. Gianrico Ruzza e il sindaco Ernesto Tedesco, «che il Governo si faccia carico al più presto di affrontare la situazione, la quale rischia di compromettere uno dei settori più importanti della nostra economia e di aggravare la crescita dei prezzi dei generi alimentari a seguito della spirale inflazionistica innescatasi per via della scarsità dei prodotti».