Cerveteri – Lucrezia Natale morta in autostrada a Fregene, la festa di Jova e il fumo sul ciglio della carreggiata

Nel frattempo a Marina di Cerveteri le forze dell’ordine hanno colto sul fatto pusher e venditori abusivi di bevande: arresti e multe (FOTO)

CERVETERI – Era tutto pronto per un sabato all’insegna della musica e del divertimento quando invece è accaduto il dramma. La carambola, poi lo schianto. E lei, 28 anni, non ce l’ha fatta. E’ morta così Lucrezia Natale ieri, sabato 23 luglio 2022, sulla Roma Civitavecchia.

Romana, ventisette anni appena compiuti, ha studiato presso l’accademia Studio Cinema International. Stava raggiungendo Campo di Mare, per assistere Jova Beach Party. Una serata quella che si prospettava, all’insegna del divertimento e della musica, per festeggiare nel weekend il suo compleanno di tre giorni fa, che è invece finita in tragedia. Appresa la notizia della sua improvvisa scomparsa, amici e parenti si sono stretti intorno alla famiglia, in attesa che la salma venga restituita per i funerali.

Da capire anche il ruolo che ha avuto il grosso incendio sviluppatosi poco prima dello schianto, avvenuto esattamente all’altezza del chilometro 4,00 in direzione sud, poco dopo l’uscita di Maccarese, tra Fregene e il bivio per la Roma Fiumicino, con la strada che presentava scarsa visibilità a causa del fumo. Fumo che aveva invaso la carreggiata, impedendo la normale circolazione e provocando improvvisi rallentamenti proprio per la mancata visuale.

Sul luogo dell’incidente è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato per estrarre Lucrezia dall’abitacolo dell’auto ridotta ad un groviglio di lamiere, affidandola ai sanitari, che hanno cercato a lungo di rianimarla, purtroppo senza esito.

Il decesso è sopraggiunto probabilmente sul colpo, a causa delle gravi ferite e traumi riportati, che non le hanno lasciato scampo. Le condizioni di salute di un’altra ragazza hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza, due degli altri tre passeggeri sono stati trasferiti al San Camillo, un altro al Sant’Eugenio. Il 70enne è stato portato all’Aurelia Hospital. Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia stradale, che hanno svolto i rilievi scientifici e chiesto ad Anas di poter acquisire le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.

I militari hanno sorpreso un uomo di 39 anni, romano, alla Stazione ferroviaria di Marina di Cerveteri. L’uomo aveva con sé, nascosto in una tasca, 15 dosi di hashish in tasca. I carabinieri hanno deciso di perquisire anche la sua abitazione, lì nei pressi, trovando altri 3 chili di droga già pronta per lo spaccio. Il 39enne è stato arrestato.

Gli stessi Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno segnalato al Prefetto altre due persone, trovate in possesso di una modica quantità di stupefacenti, quali assuntori.

Sempre nei pressi del megaconcerto, a Cerveteri, i Carabinieri hanno sanzionato due uomini sorpresi a vendere abusivamente bevande in strada, in assenza di specifica licenza. Elevate a loro carico sanzioni amministrative pecuniarie per 5.000 Euro a testa.

I Carabinieri della Stazione di Torrimpietra hanno invece sorpreso un 42enne, di Fiumicino, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, fuori dalla propria abitazione, senza alcuna autorizzazione, in compagnia di altre persone non conviventi. L’uomo è stato arrestato per evasione.