ROMA – Riceviamo e pubblichiamo – Pubblicati sul sito della regione Lazio gli avvisi pubblici per l’assunzione di nuovo personale a tempo indeterminato presso i centri per l’impiego del Lazio, si tratta della seconda tranche di assunzioni previste e autorizzate in capo alle regioni dalla legge 145/2018 art. 1, cc. 258 e ss., con il governo Conte uno, che ha disposto il finanziamento delle assunzioni allo scopo di consolidare l’attività dei Cpi in Italia attraverso l’utilizzo di quota parte del fondo del reddito di cittadinanza.
Tali finanziamenti sono stati implementati con ulteriori risorse dal dl 4/2019, che ha istituito anche la figura del navigator, con l’assegnazione alla regione Lazio di un finanziamento destinato all’assunzione di circa mille unità di personale. Nel 2021 è stata completata la prima tranche di 355 assunzioni, che avrebbero dovuto effettuarsi, ai sensi del dm 74/2019 entro il 2019, ma che a causa della pandemia sono slittate al 2021. Le restanti 635 assunzioni, previste nel citato dm per il 2020, sono state programmate e autorizzate con dgr 1023/2021 (piano triennale dei fabbisogni di personale 2021/2023) per l’anno 2021 attraverso lo scorrimento a esaurimento delle graduatorie dei concorsi già espletati per il potenziamento dei Cpi e mediante l’indizione di nuovi concorsi.
Con dgr 286 del maggio 2022 (Piao), esauriti gli scorrimenti delle graduatorie, sono stati riprogrammati e autorizzati per il 2022 i concorsi per completare le assunzioni previste nel dm 74/2019. Per completare il piano di potenziamento del personale messo a punto dalla regione Lazio, dovranno essere pubblicate procedure per il reclutamento di altre due figure specialistiche, esperti edili e mediatori culturali. I nuovi bandi prevedono, come fatto dalle altre regioni per le analoghe procedure, il riconoscimento dell’attività lavorativa svolta presso i centri per l’impiego di qualsiasi regione. I titoli di preferenza sono quelli stabiliti per tutti i concorsi pubblici dal dpr 487/1994 nonché dalla legge statale per i navigator.
In particolare, il primo dei due nuovi avvisi pubblici prevede l’assunzione di 295 unità di personale a tempo pieno e indeterminato con il profilo professionale di esperto mercato e servizi per il lavoro, categoria D – posizione economica D1. Il secondo nuovo avviso pubblico prevede l’assunzione di 249 unità di personale a tempo pieno e indeterminato, con il profilo professionale di assistente mercato e servizi per il lavoro, categoria C – posizione economica C1.
Continua in questo modo il piano di rafforzamento dei centri per l’impiego del Lazio, così come previsto dalla normativa nazionale per tutte le regioni, che prevede al suo interno il rafforzamento del personale, delle competenze, il potenziamento dell’infrastruttura informatica , l’istituzione dell’osservatorio del mercato del lavoro regionale e il potenziamento infrastrutturale.
La regione inoltre è intervenuta con un programma di politiche attive per il lavoro nel triennio 2021-2023 da 400 milioni di euro, avviando una profonda e articolata riforma dei servizi per il lavoro per supportare i lavoratori nei percorsi di riqualificazione, aggiornamento, riconversione delle competenze professionali e inserimento occupazionale. Inoltre la regione Lazio è impegnata nell’attuazione del programma gol, che prevede di erogare servizi e misure di politiche attive specialistiche a quasi 60mila persone entro l’anno 2022.
Regione Lazio