Taglio del nastro del sindaco Giulivi per questa XVI Edizione ed è stato subito record di ingressi
TARQUINIA – Carlo Zucchetti ieri sera gongolava. Il direttore organizzativo del DiVino Etrusco ha trasformato l’evento da locale a nazionale. Sono i numeri a parlare. Dopo il tradizionale taglio del nastro avvenuto alle 19 per mano del sindaco Alessandro Giulivi e par condicio impone il silenzio su tutti gli altri presenti, è iniziata un’invasione umana.
I numeri per battere ogni record precedenti erano già scritti. Sono 38 le cantine che offrono, a chi si concede il tour degustazione, la possibilità di assaggiare 76 qualità di vini diversi. Bollicine, fermi, bianchi, rossi e rosé.
Piazze e vie stracolme. Nei ristoranti impossibile trovare posti prima delle 23. Artisti di strada e bancarelle di artigianato hanno fatto da corollario alle band e dj in azione ovunque.
Un delirio di gente ed era venerdì. I botteghini presi d’assalto e braccialetti “open tour” esauriti dopo appena due ore dal taglio del nastro.
La squadra del sindaco Giulivi era al completo tra assessori e consiglieri. Tutti indaffarati. Tutti uniti e mobilitati affinché tutto filasse liscio così com’è stato.
Una critica? Trovare parcheggio è stato praticamente impossibile fino al Lido. Migliaia di macchine hanno messo a dura prova la città che però ha retto bene la sfida. Per fortuna il trenino che ha permesso di arrivare comunque con facilità al centro.
Stasera un grande sabato, la seconda occasione per vivere l’edizione dei record del DiVino.
Per quanto riguarda le degustazioni, stasera casse attive dalle 19 alle 23 e 45 e sommelier in azione dalle 20 all’una.
Come sempre, tre opzioni per assaggiare i vini:
- ticket giornaliero per poter scegliere di degustare tutti i vini a disposizione dei visitatori a € 18,00, calice e tracolla inclusi;
- ticket 3 assaggi a € 8,00 (calice e tracolla inclusi)
- ticket ricarica 3 assaggi a € 5,00.
Con questo sabato 20 agosto, però, iniziano anche gli appuntamenti in tardo pomeriggio: alle 18 e 30 all’Alberata Dante Alighieri si inaugura il salotto letterario, con la giovane Giorgia Pusceddu che parlerà del suo “Il mistero del ciondolo”, mentre alle 19, in via di Porta Tarquinia 25, presso l’Atelier Marco Ferri è in programma “Con occhi di riguardo”, opportunità per ammirare opere inedite dell’artista ed elaborazioni fotografiche del territorio a cura di Marcello Carriero. Alle 21, infine, all’auditorium San Pancrazio, la premiazione del concorso DiVin Mangiando e lo showcooking del vincitore a quattro mani con Vittoria Tassoni, anticipata da una chiacchierata con l’astrologa Susy Grossi di “In cucina con le stelle”.
Nel frattempo, tra le vie arricchite da mostre e mercatini e il profumo sfizioso dello street food, al via gli spettacoli musicali: per la serata, sono attesi i Karin Hellies al Duomo, Soreta e Komorra all’Alberata e Ukus in Fabula a San Martino, per chiudere con il dj set di Ambigual a piazza Cavour.
Tra gli artisti di strada, di scena a piazza d’Erba India Baretto con la sua struttura aerea e la stand up comedy di Guglielmo Magellano Bartoli, a piazza Cavour i giochi di fuoco della Compagnia Creme Brulée e lo spettacolare spettacolo con le bolle di sapone di Mago Lapone a piazza San Giovanni.
Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia con il sostegno della Regione Lazio, dell’Arsial, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio e del MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia.