ROMA -“Dopo il grande consenso ottenuto dalla coalizione di centrodestra nel Lazio, che ha potuto contare sul 45% dei voti, occorre andare a elezioni regionali il prima possibile, entro e non oltre 90 giorni dallo scioglimento anticipato del Consiglio, come da legge vigente. Non si deve prolungare l’agonia della nostra Regione già fortemente penalizzata” scrive in una nota il consigliere regionale del Lazio della Lega, Daniele Giannini. “Il Governatore sta per lasciare la Pisana per andare in Parlamento – prosegue – ma la sinistra farà di tutto per prolungare la permanenza di uno Zingaretti dimissionario, terrorizzata dal doversi confrontare nuovamente con le urne. Il cosiddetto ‘campo largo’ o, ancora peggio, il tanto chiacchierato ‘modello Lazio’ vede Pd e 5 Stelle andare a braccetto per puro calcolo aritmetico, senza una maggioranza coesa e senza una reale unione di intenti. Specialmente in questi ultimi 5 anni – spiega ancora il consigliere – i cittadini hanno avuto un governatore assente, ‘fantasma’, quindi il conto alla rovescia deve partire immediatamente, affinché questa sinistra non abbia a disposizione altro tempo per indire concorsi e gestire fondi da dare in pasto esclusivamente agli ‘amici degli amici’. Si vada alle urne alla prima occasione utile, nell’interesse dei tanti cittadini del Lazio che – conclude – da troppi mesi, da troppi anni, su tutti i fronti, vedi la sanità ed i rifiuti ad esempio, attendono risposte”.