Viterbo – Il Teatro dell’Unione apre il sipario: la prima volta di Antoniozzi e il “suo” cartellone

VITERBO – Riapre il sipario sulla nuova stagione teatrale dello storico Teatro dell’Unione, dieci spettacoli di prosa, da ottobre a marzo, non necessariamente nel fine settimana, come riporta il cartellone della stagione 2022-2023 presentato da Luca Fornari di Atcl (Associazione teatrale comuni del Lazio) e un emozionato assessore comunale alla Cultura Alfonso Antoniozzi, che proprio qui ha dato il via alla sua carriera teatrale. “Ho visto il primo spettacolo teatrale in questo teatro, ed è stata qui la mia prima volta come attore amatoriale sul palcoscenico”. E da allora le soddisfazioni professionali sono state molte, come quella di oggi, nel presentare, per la prima volta, il cartellone.

I primi a calcare il palcoscenico, saranno  il 30 ottobre, Giampiero Ingrassia, Emy Bergamo e Mimmo Ruggiero, con il “Doctor Faust”, versione brillante e musicale del celebre mito,  il 17 novembre ad Anna Foglietta e  Paola Minaccioni presenteranno “L’attesa”.

Il 25 sarà la volta di Pako Ioffredo, Demi Licata e Daniel Pennac con “Dal sogno alla scena”, un must, secondo Antoniozzi, per tutti gli appassionati di letteratura. Si arriva al 10 dicembre con “Le verdi colline dell’Africa” ad opera di Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi, basato su “Insulti al pubblico” di Peter Handke, uno dei pionieri del teatro contemporaneo.

Il 22 dicembre il protagonista sarà Arturo Cirillo con il suo “Cyrano De Bergerac”, mentre il 1 febbraio Lella Costa e Elia Schilton presenteranno al pubblico “Le nostre anime di notte”. E ancora,  Il 12 febbraio “Pour un oui ou pour un non”, con Umberto Orsini e Franco Branciaroli.

Il 21 febbraio tornerà a Viterbo Vinicio Marchioni, che con Sonia Bergamasco presenterà al pubblico lo spettacolo “Chi ha paura di Virginia Woolf?”.

Il 10 marzo il Progetto Cechov prenderà le redini del Teatro dell’Unione con la rappresentazione de “Il gabbiano”, una delle opere massime dello scrittore russo. Chiuderà la stagione in abbonamento Massimo Popolizio con la rappresentazione “Uno sguardo dal ponte” del grande drammaturgo americano Arthur Miller.

Da oggi sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la stagione teatrale, che secondo l’ assessore Antoniozzi sono molto convenienti “con l’abbonamento il costo di una poltronissima sarà di 18,50 euro, mentre senza si dovranno pagare 28,50 euro“.

“Una nuova stagione teatrale con eccellenze tra le eccellenze del panorama artistico nazionale – ha sottolineato la sindaca Chiara Frontini -: nomi di altissimo livello che sono certa sapranno richiamare anche persone che generalmente non frequentano il teatro. Grazie a un professionista di grande talento come l’assessore Antoniozzi restituiremo alla nostra città una stagione degna del teatro che la ospita”.

Biglietti in vendita  su TicketOne e al botteghino del Teatro di piazza Verdi. Informazioni al 388 950 6826 (anche WhatsApp e Telegram).

Domenica 16 ottobre alle ore 17.30 torna invece la decima edizione del Premio Fausto Ricci, concorso nazionale di Canto Lirico,  giunto alla serata finale che vedrà l’esibizione dei concorrenti selezionati nelle cinque giornate eliminatorie.

A giudicare i finalisti sarà una giuria stellare presieduta da Raina Kabaivanska e composta da grandi personaggi della lirica.

Promosso dall’Associazione XXI Secolo, sotto la direzione artistica del M° Fabrizio Bastianini, con il patrocinio del Comune di Viterbo, la collaborazione di Atcl e Touring Club Viterbo nonché il contributo di Lions Club VT, AVAM, Associazione Le Ali di Beatrice, Fondazione Carivit, ANCE e BCC Roma.