ROMA – Gli autisti di Roma TPL sono purtroppo, di nuovo, senza stipendio. Il consorzio privato che gestisce il servizio delle linee periferiche di Roma, nella giornata del 10 ottobre 2022, non ha ancora pagato ai lavoratori la mensilità di settembre 2022.
Quasi due settimane di ritardo per gli stipendi degli autisti.
Gli autisti delle oltre 100 linee periferiche romane sono dunque ancora in attesa degli stipendi del mese scorso: la data contrattualmente prevista per l’erogazione delle spettanze è il 30 del mese.
I pagamenti sono – ad oggi – in ritardo di quasi due settimane. Il consigliere regionale del Lazio della Lega, Daniele Giannini interviene sul fatto: “Si sblocchi una volta per tutte questa incresciosa situazione, in primis per le centinaia di autisti e per le loro famiglie e in secondo luogo per i disagi a cui potrebbero andare incontro gli utenti di queste oltre 100 linee bus, come scioperi, corse che saltano e lunghe attese alle fermate come accaduto in passato. Siamo a conoscenza del fatto che il giorno 17 ottobre avrà luogo un tavolo tecnico tra azienda e organizzazioni sindacali, per quella data ci auguriamo che vengano sciolti tutti i nodi di questa criticità con il pagamento degli stipendi ai dipendenti, nell’interesse della categoria e della mobilità della nostra città”.