VITERBO – La Pec va in pensione e arriva il Suet, il sistema telematico con cui cittadini e professionisti del settore edile potranno interagire con il Comune di Viterbo.
Suet sta per “Sportello unico edilizia telematico”, e consente nuove modalità di inoltro delle pratiche edilizie digitali – la Cila e la Cilas.
Spariscono anche i bollettini per il pagamento degli oneri di concessione e dei diritti di segreteria, sostituiti dal sistema PagoPa. Il link per usufruire del Suet sarà sulla home page del Comune, e l’accesso avverrà tramite Spid o Cie.
“Non era pensabile che Viterbo non avesse uno sportello telematico, diffuso praticamente in tutt’ Italia e meno nel Lazio; dall’8 novembre la nostra città si aggiunge a Roma e Latina, e mi pare un risultato importante”, ha detto l’assessore alla Qualità degli spazi urbani, Emanuele Aronne, il quale ha spiegato che il prossimo passo sarà l’introduzione del Sit, il Sistema informativo territoriale che consente di associare alle basi geografiche di riferimento i dati socio-economici, statistici, catastali, ambientali e reti tecnologiche. “Naturalmente – ha detto Aronne – questo sistema avrà un costo ma ci stiamo organizzando per attingere ai fondi del Pnrr”.
Il Suet consentirà di semplificare la presentazione delle comunicazioni e delle istanze necessarie per la realizzazione degli interventi edilizi, agevolarne l’istruttoria da parte degli uffici competenti, monitorarne lo stato di avanzamento da parte di tutti i soggetti interessati fino alla conclusione dell’intervento edilizio. Il che, laddove è già istituito, consente di abbreviare i tempi burocratici necessari all’espletamento delle pratiche.
Il servizio consente di compilare e sottoscrivere online la propria relazione tecnica nonché di monitorare, insieme al cittadino che ha presentato l’istanza, tutto l’iter del processo istruttorio fino al suo esito e inoltrare tutte le successive comunicazioni previste dalla normativa in materia. I giorni che mancano all’inaugurazione del servizio serviranno ai tecnici di cui si avvale il Comune di perfezionare il funzionamento della pagina, dato che la dimostrazione pratica – di fronte a una vasta platea di professionisti – ha fatto capire che il sistema necessita ancora di una messa a punto.