PISA – Morte paracadutista viterbese in caserma, condannati due commilitoni della Folgore. Il gip del tribunale di Pisa ha condannato mercoledì 26 ottobre al termine del processo con rito abbreviato i due parà della Folgore Augusto Simeoni e Alessio Fracassi, di Livorno per il reato di omissione di soccorso infliggendo loro una pena di 8 mesi e il pagamento di una provvisionale ai genitori della vittima, Tiziano Celoni, 27 anni di Gallese (provincia di Viterbo) che morì nella caserma Germerra di Pisa il 10 novembre 2017.
Secondo la ricostruzione dei pm il militare viterbese aveva trascorso la notte fuori dalla caserma, dove era obbligato a dormire, insieme a un altro militare rinviato a giudizio e che sarà giudicato con il rito ordinario.
Lo stesso militare, accusando evidente un malore, avrebbe chiamato i due imputati condannati che lo avrebbero sì aiutato a portarlo dentro la caserma ma lasciandolo sulla branda senza dare l’allarme e chiamare i soccorsi. Intorno alle 13.30 fu Fracassi a trovare Celoni ormai molto grave e in coma. I tentativi di rianimarlo risultarono inutili. L’autopsia chiarì che il malore era stato causato da un mix di droghe e alcol.