VITERBO – E’ deceduto Osvaldo Ercoli, amato professore ed ex amministratore.
I funerali si svolgeranno sabato 19 novembre alle ore 15 nella chiesa della Verita’.
“Era il piu’ generoso degli uomini, il migliore degli amici, il migliore dei compagni nelle necessarie lotte nonviolente in difesa della pace e dei diritti umani di tutti gli esseri umani, in difesa dell’intero mondo vivente, in difesa della cultura come sapienza e come saggezza – legame responsabile ed accudente che l’intera umana famiglia unisce in un patto di mutuo soccorso -, in difesa della ragione come baluardo di liberta’, dignita’, solidarieta’, amore per ogni vita, misericordia per ogni vicenda. La sua morte lascia l’umanita’ piu’ povera e desolata.
L’intera sua vita – esempio di preclare virtu’ – ha reso l’umanita’ piu’ grande, piu’ bella, piu’ nobile e luminosa”. Così in una nota Il Centro di ricerca per la pace di Viterbo.
Osvaldo Ercoli, gia’ professore di matematica e fisica amatissimo da generazioni di allievi, è stato consigliere comunale e provinciale, impegnato nel volontariato, nella difesa dell’ambiente, per la pace e i diritti di tutti, E’ stato tra gli animatori del comitato che ha salvato l’area archeologica, naturalistica e termale del Bulicame dalla devastazione.
Il 2 ottobre 2014, in occasione della Giornata internazionale della nonviolenza, la Citta’ di Viterbo, nella solenne cornice della Sala Regia di Palazzo dei Priori, sede del Comune, gli ha tributato un riconoscimento in segno della gratitudine dell’intera popolazione viterbese per il suo magistero di uomo di pace: dinanzi a un uditorio commosso che aveva gremito la storica sala, il sindaco ha consegnato al professor Ercoli un attestato della riconoscenza della citta’ con la seguente motivazione “Al professor Osvaldo Ercoli, gia’ professore amatissimo da generazioni di allievi, gia’ pubblico amministratore di adamantino rigore morale e di strenua dedizione al bene comune, impegnato nel volontariato e nella difesa dell’ambiente e dei diritti di tutti gli esseri umani, animatore di molteplici iniziative di pace e di solidarieta’, generoso educatore attraverso la parola e l’esempio al ragionamento logico come al dovere morale e all’impegno civile, di saggezza e mitezza maestro, testimone fedele dell’amore per il vero ed il giusto, amico della nonviolenza, sollecito sempre nel recare aiuto a chiunque ne avesse bisogno come nel contrastare menzogne e violenze, sempre avendo a cuore la dignita’ umana di tutti e di ognuno, la civilta’ come legame comune e comune impegno dell’intero genere umano, la biosfera casa comune dell’umanita’ intera, la citta’ di Viterbo grata per il suo impegno di pace“.