A scoprirlo l’ufficio delle Dogane con un software per indagini finanziarie
VITERBO – I funzionari dell’Agenzia Accise Dogane e Monopoli di Stato, dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo, a seguito di un’approfondita analisi effettuata tramite le banche dati in dotazione all’Agenzia e di attività sinergiche messe a punto con le Autorità fiscali estere, con l’ausilio del software per l’analisi delle indagini finanziarie, hanno scoperto una consolidata attività fraudolenta in materia di Iva intracomunitaria realizzata da una società con sede legale nella provincia di Viterbo. La società, operante nel settore del commercio di prodotti elettronici, è risultata inesistente presso la sede dichiarata ed il legale rappresentante si è rivelato irreperibile. L’attività di verifica, basata sulle informazioni attinte dal sistema elettronico comunitario di scambio di dati sull’Iva (Vies), ha permesso di accertare un’evasione sull’Imposta sul Valore Aggiunto pari a circa 1 milione e 500 mila euro. La frode è stata commessa nell’arco temporale che va dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2019 per mezzo di ingenti transazioni finanziarie operate dalla società oggetto di verifiche. Gli interessati sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.