D’Amato: “Esprimo la mia più profonda gratitudine, a nome dell’intero Servizio sanitario regionale”
ROMA – Sono stati donati gli organi della signora Fabiana De Angelis, la quarta vittima di Claudio Campiti, l’autore della strage di Fidene. “Il prelievo multiorgano è terminato nella tarda mattinata di oggi“, ha reso noto l’ospedale Sant’Andrea.
“Un gesto di solidarietà che restituisce speranza a tanti pazienti e per il quale la comunità del Sant’Andrea esprime sincera gratitudine alla famiglia, cui si rinnova il sentimento di profonda vicinanza”, conclude la nota.
“È partita la straordinaria macchina dei trapianti che garantirà la vita di altre persone. – ha aggiunto l’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – La decisione dei familiari della signora Fabiana De Angelis di donare gli organi mi riempie di commozione per la straordinaria generosità, per il senso di amore e altruismo encomiabile. Esprimo la mia più profonda gratitudine, a nome dell’intero Servizio sanitario regionale, alla famiglia a cui rinnovo il cordoglio e la vicinanza. Tale scelta consentirà ad altre famiglie di tornare a sperare e ad altre persone di vivere”.
Cinquant’anni, Fabiana De Angelis era sposata e aveva due figli di 14 e figli di 14 e 16 anni. Viveva nella zona di piazza Bologna e si occupava fra le altre cose, anche del consorzio Valle Verde. Anche lei, come Nicoletta Golisano, altra vittima, era una commercialista.