CIVITAVECCHIA – Un account Instagram da oltre 120mila followers e uno TikTok da oltre 576mila, con ben 20,5 milioni di visualizzazioni sui suoi contenuti. Sono i numeri di Davide Nibbio, 27enne civitavecchiese, creator e streamer secondo a Civitavecchia solo a Leonardo De Carli.
Su Instagram e TikTok si chiama Nibbius95 ma è anche conosciuto come “civitapponese”.
Scorrendo tra reels e video vari è impossibile non aver notato il civitapponese aggirarsi per Civitavecchia o Milano leggendo le insegne o nominando i luoghi in giapponese, con accento e intonazione tipici. Un format che ha fatto il botto e così il “Gigi bar” diventa “JiJi” e così via. Milione dopo milione Nibbius si sta facendo strada nel difficile mondo dei social e dei content creator.
«Ho iniziato da circa sei anni – spiega Nibbio – e prima della pandemia avevo un mio seguito ma durante la quarantena i numeri sono cresciuti in maniera importante. Sicuramente il format più conosciuto è quello del civitapponese che sto portando verso altre città, poi c’è il trash feudale in cui doppio con parole feudali episodi diciamo di “cronaca”. Le idee sono tante». Ma da cosa è nata questa passione? «Diciamo – ha continuato – che cerco sempre di metterci la faccia ma soprattutto ho sempre cercato di portare contenuti, intrattenere mi piace, così come creare video editing».
Un talento coltivato al Dams, che Nibbio ha frequentato prima di abbandonare gli studi per partecipare ad un corso per diventare macchinista teatrale, per poi andare a lavorare a La Scala di Milano come meccanico di palcoscenico dove è rimasto fino alla pandemia. Poi il covid che ha devastato il mondo dell’arte e, come si suol dire, di necessità virtù. «I numeri hanno iniziato a crescere – ha detto -, sono arrivati i primi contatti dalle agenzie, i lavori che hanno iniziato ad entrare e tante soddisfazioni. Sfondare è stata una bella sfida quindi il successo da una parte è stato ricercato e dall’altra inaspettato». Ma che consiglio si può dare a chi ha deciso di intraprendere questa carriera? «Bisogna sperimentare, mettersi in gioco e non aver paura di essere presi in giro, tanti vengono fermati da questo. Ma poi vedere i messaggi dai followers che arrivano, i commenti sotto i video, insomma è una bella soddisfazione». I piani per il 2023? «Ce ne sono parecchi, il più sfidante sarà sicuramente l’approdo su YouTube».