VITERBO – Il centro storico della città piange la morte di Orfeo Proietti, sacrestano della chiesa della Crocetta, venuto a mancare questa mattina, martedì 14 febbraio, all’ospedale di Belcolle dove era andato in seguito a un malore. Un mese fa aveva festeggiato i suoi 89 anni con una festa a sorpresa della sua famiglia.
Da un quarto di secolo era il custode della Chiesa della Crocetta in via Mazzini, la chiesa del quartiere di Santa Rosa, dove la giovanetta Rosa si raccolse spesso in preghiera e dove fu sepolta per 7 anni. Qui Orfeo, si occupava di tutto, dal lustrare i pavimenti all’organizzazione della messa, fino all’amato orto. Guardiano e custode fedele sempre presente, punto di riferimento dei padri Camilliani a cui appartiene la chiesa.
Ed oggi lo storico quartiere lo piange “Sentiremo tutti la mancanza della tua presenza, dei tuoi sorrisi, della tua quotidiana cordialità. Erano due giorni che ti vedevo affaticato dal freddo, ma non potevo immaginare che stessi così male da lasciarci così, dall’oggi al domani.
Sarà difficile trovare una persona gentile, dolce, così disponibile come te, che si prendeva cura della Chiesa come del suo vicoletto dei Tignosi, pulendolo annualmente dalle sterpaglie e dalle erbacce con il suo decespugliatore, insegnandoci che ognuno di noi deve donare se stesso un pochino agli altri e alla comunità che lo circonda.
Il tuo è stato un grande insegnamento al punto che quella tua via dei Tignosi, la ricorderemo sempre come la via di Orfeo, anche se nessuno penserà mai ad intitolarti una via. Ci penseremo noi d’ora in poi a rendere onore a quei quattro lastroni, tempo permettendo.
Grazie per esserci stato vicino per tutti questi anni donandoci quotidianamente un sorriso, una parola, un tuo “forza e coraggio”.
Le nostre più sentite condoglianze a tutti i familiari di questo piccolo grande uomo”.