VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: Il modo approssimativo e dilettantesco con cui si è trattata la vicenda di Viterbo in fiore è la conferma della inadeguatezza della Giunta Frontini.
Dopo nove mesi In città non solo non c’è traccia di quanto promesso in campagna elettorale ma, anzi, si registrano passi falsi e battute di arresto che possono solo incidere negativamente sullo sviluppo della città stessa.
In particolare l’Assessore Franco ha dato prova di privilegiare scelte incomprensibili: dopo il pericoloso posizionamento delle giostre fuori Porta Faul, la soppressione del mercatino di Natale del Sacrario, oggi si raggiunge il culmine annunciando la fine di San Pellegrino in fiore. La sindaca Frontini viene in soccorso sconfessando l’assessore e quindi sfiduciandolo di fatto.
Alla luce di tutto ciò chiediamo che si affronti questo problema in consiglio comunale. E ribadiamo la necessità delle sue dimissioni, la logica conseguenza di quanto sin qui accaduto. È ormai evidente a tutti che si tratta di una giunta che non è in grado non solo di gestire l’ordinario ma anche di programmare.
Tanto che non è stata capace semplicemente di riproporre una manifestazione che è la porta della stagione estiva e che riveste una grande importanza in termini di attrattività turistica e culturale ormai da decenni.
Dobbiamo considerare anche questo un segno di discontinuità con il passato o dobbiamo invece costatare per l’ennesima volta il dilettantismo ormai anche bugiardo di chi ha solo strillato “al lupo al lupo” per dieci anni ma che una volta dentro al palazzo non sa dove mettersi le mani?
Gruppo FDI Comune di Viterbo