Ex studenti rintracciano il loro anziano docente malato: “Ci prendiamo cura di te”

Il professore Gastaldi insegnava filosofia al liceo, ma dopo decenni, i suoi allievi non hanno dimenticato i suoi insegnamenti ed ora che è ricoverato in ospedale hanno unito le forze per stargli vicino

 

VICENZA –  Non solo bullismo e violenza, c’è anche solidarietà e affetto trai banchi di scuola come dimostra la storia di questi ragazzi.

Gli ex alunni di un professore di filosofia, Umberto Gastaldi, si sono riuniti in una caccia all’uomo per trovare il loro insegnante scomparso. Dopo aver setacciato ospedali e interrogato vicini, finalmente hanno sentito la sua voce al telefono e scoperto che era stato ricoverato in ospedale. Con sollievo, il professor Gastaldi stava bene. La sua storia sul Corriere della Sera.

Nicoletta Bertorelli, una ex studentessa che è ora diventata un insegnante di filosofia a Roma, ha raccontato l’intera storia e come l’intera classe del 1979-1980 non avesse mai perso i contatti con il loro insegnante di allora. Anche dopo il trasferimento del professor Gastaldi a Vicenza nel 2008, i suoi ex studenti hanno continuato a scambiarsi email e conversazioni filosofiche con lui. «Non ti chiedeva nozioni, ma di ragionare, collegare, avere intuizioni ed espandere il campo di applicabilità», racconta Nicoletta sulle pagine del Corriere. «Tutti ricordano il gesto tipico, infinite volte ripetuto, di offrirci un caffè prima di entrare a scuola. In ospedale ho avuto un’emozione fortissima quando gli ho visto fare lo stesso con un’infermiera. In questi giorni mi hanno scritto a centinaia. Da Torino, Roma, Stati Uniti, Inghilterra. Persino un ex allievo dalla Nasa ci ha pregato di portargli i suoi saluti».

Quando il professor Gastaldi ha smesso di pubblicare sui social media a dicembre, la classe si è preoccupata e ha iniziato a cercarlo. Dopo una serie di telefonate e ricerche, hanno scoperto che era stato ricoverato in ospedale dal 6 dicembre.

Ora, gli ex studenti stanno facendo il possibile per prendersi cura del loro insegnante e hanno promesso di non lasciarlo mai più. Stanno organizzando turni per andare a trovarlo in ospedale e si riuniscono quasi ogni giorno in videochiamate per risolvere i problemi pratici. Il loro sogno è trasferire il professor Gastaldi in una RSA vicino a Torino, dove ha frequentato il ginnasio.

L’unità della classe di allora, ora adulti, è diventata una forza sorprendente e stanno facendo il possibile per confortare il loro insegnante. Non importa i soldi o il resto, ora che l’hanno trovato, non lo lasceranno più.