Spoleto, M5S: “Senza cardiologia h24 non esiste ospedale, tanto meno il Terzo Polo”

Nota dopo l’episodio di Spoleto, il M5S annuncia interrogazione in consiglio regionale

A Spoleto una persona di 70 è morta dopo essere arrivata con un infarto all’ospedale perchè non c’era disponibile il cardiologo, nonostante il San Matteo degli infermi sia almeno sulla carta un Dea di Primo livello. Quanto accaduto è semplicemente inqualificabile. Non entriamo ovviamente nel merito di questioni mediche, ma è evidente che senza una guardia cardiologica h24 non può esistere alcun ospedale. Che se ne dica, senza cardiologo h24 non esiste Terzo Polo, non esiste la garanzia di una salute come fondamentale diritto per i cittadini del territorio. E questo episodio lo testimonia. Non ci fidiamo della visione della Regione sulla sanità in Umbria, sempre più devastata e disastrata. Ma ci siamo detti disponibili a un confronto sul tema del Terzo Polo ospedaliero, consapevoli che per mantenere aperti i nostri nosocomi serve creare sinergia con Foligno e la Valnerina. Sul diritto alla salute dei cittadini il MoVimento 5 Stelle non arretrerà di un millimetro. Regione ed Asl non hanno più scuse: rimanere senza cardiologia h24 è semplicemente inaccettabile. Il tempo delle attese e dei “faremo” è scaduto. Su quanto accaduto il consigliere regionale Thomas De Luca presenterà un’interrogazione nella prossima seduta del consiglio regionale.

Emma Pavanelli deputata alla Camera M5S
Thomas De Luca consigliere regionale M5S Umbria
Agnese Protasi assessora Comune di Spoleto
Samuele Bonanni capogruppo M5S Spoleto
Enrico Morganti consigliere M5S Spoleto